I 16 Outlet Village a marchio The Style Outlets di Neinver, il secondo operatore europeo nel settore degli outlet centre, hanno realizzato nel 2019 un giro d'affari pari a 1 miliardo e 47 milioni di euro, +7% a parità di perimetro rispetto al 2018. Superano i 45 milioni i visitatori nel 2019, +3% su base like-for-like rispetto al 2018.
"L’intero portfolio dei nostri outlet ha registrato una buona performance nel 2019, con il fatturato totale che si è attestato al di sopra dei risultati dei due anni precedenti -conferma Carlos González, direttore generale di Neinver-. I dati positivi confermano la validità della nostra strategia: rivitalizzazione dei centri più forti e investimento per posizionare al meglio quelli di nuova apertura, puntando sull’esperienza d'acquisto, attraendo nuovi retailer e calibrando il brand mix verso livelli più di alta gamma in alcuni centri. Il settore ha dimostrato di essere in crescita, resiliente e promettente e di offrire ottime opportunità quando è supportato da un modello gestionale specialistico e da un forte focus strategico incentrato sul cliente".
Il portfolio ha registrato sostenuti livelli di occupancy (locali affittati: 96% nel 2019) e un incremento di spesa medio del 4% negli ultimi dodici mesi. Nel 2019, l’azienda ha firmato 383 contratti di affitto. Fra i nuovi marchi in gamma: The Cosmetics Company Store (Estée Lauder), Des Petits Hauts, Façonnable, Hackett, Peter Kaizer, US Polo e Zapa. I brand partner hanno aperto nuovi punti di vendita e, in alcuni casi, li hanno ingranditi, raddoppiando o triplicando lo spazio esistente. Tra le nuove aperture, si segnalano: Adidas, Geographical Norway, GS Sport (New Balance e Superdry), Inditex, Jack & Jones, Marina Militare, Nike, Pazolini, Puma, Salomon, Scotch & Soda, Starbucks e Thomas Sabo.
Italia: vendite +3% e 6,3 milioni di visitatori
Nel 2019, i principali indicatori di fatturato e traffico sono preceduti da segno positivo in tutti i mercati in cui opera Neinver, Italia inclusa.
Sempre più affermati, Vicolungo e Castel Guelfo The Style Outlets, i due centri italiani gestiti da Neinver, che nel 2019 hanno messo a segno complessivamente un +3% nelle vendite e 6,3 milioni di visitatori.
"In Italia abbiamo lavorato non solo sul continuo miglioramento del brand mix, ma anche per offrire la migliore esperienza di shopping possibile -aggiunge Eduardo Ceballos, country manager di Neinver Italia-. A Vicolungo, dove attualmente è in corso un restyling, abbiamo rafforzato l’offerta enogastronomica con l’introduzione di format gourmet come Antonino, il banco di Cannavacciuolo e Saporè. L’ospitalità e i servizi accessori giocheranno un ruolo sempre più centrale nella nostra strategia italiana".
La strategia di investimento e crescita di Neinver passa per la ristrutturazione di alcuni dei propri centri di successo per migliorare l’esperienza dei visitatori e ampliare l'offerta di marchi.
Nei prossimi mesi si concluderà il rinnovamento di Vicolungo The Style Outlets, un progetto da 9 milioni di euro, diretto dallo studio di architettura Chapman Taylor, che prevede fra l'altro l'innovazione della piazza centrale, delle tettoie e degli arredi esterni, e nuovi spazi per le famiglie.
Nel 2019 lavori di riqualificazione hanno interessato anche il centro di Roppenheim in Francia e i centri di Bilbao e San Sebastian de los Reyes in Spagna. In fase di ultimazione anche i lavori del centro spagnolo di Getafe.
Nell’autunno 2020, Neinver e Nuveen Real Estate prevedono l’inaugurazione di Amsterdam The Style Outlets. I lavori di costruzione procedono, con il 50% della struttura già completato e poco meno dell’80% della Gla già contrattualizzato. In Francia, la società sta realizzando il secondo outlet centre, Alpes The Style Outlets, in prossimità del confine svizzero tra Ginevra e Lione.
Rinsaldato l’impegno verso la strategia ESG
In linea con la strategia Esg di Neinver e l’impegno a massimizzare il valore generato per tutti gli stakeholder, la società ha migliorato il punteggio Gresb (Global Real Estate Sustainability Benchmark) per il patrimonio immobiliare totalizzando nel 2019 un punteggio di 82/100 contro il precedente risultato di 69/100. Tra i principali riconoscimenti per la sostenibilità, la società ha ottenuto la certificazione di accessibilità Ais per l’intero portafoglio spagnolo e la Iso 45001 per pressoché tutti i centri in Europa. Al momento, il 90% del portafoglio risulta certificato in base a quattro norme ISO (9001,14001,50001 e 45001) e al Breeam In Use.