#Agrocepi, la federazione nazionale dell’agroalimentare nata recentemente dalla Confederazione Europea delle Piccole Imprese, ha scelto Battipaglia (Salerno) per la sua prima uscita pubblica nella sede della General Contract, dove si è tenuto il seminario sul tema “Contratti di Rete, Contratti di Filiera, Programmi di sviluppo rurale e altri strumenti di finanza agevolata “.
"I contratti di filiera sono una grande opportunità per tutti noi anche perché sono un modo formidabile per aggregarci, fare massa critica e affrontare la globalizzazione. La Ferrero vuole nocciole italiane? Benissimo, noi dobbiamo però fornirgli un quadro e una quantità sufficiente per discutere il prezzo. Dobbiamo mettere insieme Giffoni e Avellino e presentarci come un unico soggetto. Altrettanto dobbiamo fare con la filiera del grano, della frutta secca tutta, dell’ortofrutta, della latte e dell’olio" – si è espresso così Corrado Martinangelo presidente di #Agrocepi, nell'illustrare i contratti di filiera ha annunciato che la Corte dei Conti ha appena registrato la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica del 1° maggio 2016. (Gazzetta Ufficiale n.211 del 9 settembre 2016 ) con la quale si mettono a disposizione dal bilancio dello Stato 200 milioni di euro per i contratti di filiera. “Per questo mi sento di sollecitare il Mipaaf a pubblicare la circolare di apertura dello sportello per la presentazione dei progetti di filiera.”
“Agrocepi, nasce dall’idea di aggregare sia orizzontalmente che verticalmente, i produttori e i trasformatori che si devono alleare per vincere la sfida della globalizzazione e la concorrenza internazionale, i produttori tra di loro e i trasformatori tra di loro. Non è un caso che proprio oggi qui CEPI, PMI International, Fenailp, Assoreti PMI diano vita al Patto Sociale di Funzione per fare reti di Impresa, poli informatici, sportelli etici, internazionalizzazione, piattaforme logistiche, sistemi di sviluppo per l’Agroalimentare, servizi di supporto del sistema produttivo. Abbiamo scelto di non metterci in concorrenza ma di lavorare insieme, non sembri una banalità – ha concluso Martinangelo. Mi hanno insegnato che l’esempio è la più forte forma di comunicazione noi vogliamo comunicare alle aziende che mettersi insieme da forza e lo facciamo per primi.”
Francesco Cicalese, amministratore General Contract, nel salutare i presenti ha confermato la costituzione della nuova sede di #Agrocepi negli uffici dell'azienda. "E' auspicio comune che questa sinergia contribuisca a dirottare finanziamenti verso le imprese del settore agroalimentare, che in questa fase devono affrontare investimenti anche derivanti dall'adeguamento all'evolversi della normativa sui nitrati.”
“Abbiamo deciso di scommettere sull’agroalimentare dando vita ad #Agrocepi perché siamo convinti che dove ci sono le piccole, medie e micro imprese lì dobbiamo essere presenti. L’80% del Pil nazionale ed Europeo è generato dalle piccole imprese e più dell’85% dell’occupazione europea e italiana la si deve alle piccole e micro imprese. Ci siamo battuti in Europa perché con lo Small Business Act si desse la possibilità alle Pmi di partecipare alle opportunità dei fondi europei e perché si creassero le condizioni per un ambiente economico a loro favorevole. Non possiamo più tollerare che un solo piccolo imprenditore si tolga la vita perché non è in grado di pagare una multa” - così il presidente nazionale della Confederazione europea delle piccole imprese Rolando Marciano ha concluso i lavori della giornata.