A Palermo nasce il Lumsa Digital Hub, un incubatore d’impresa per la progettazione, la nascita e lo sviluppo di start-up legate al food, agri e travel tech, un settore trainante non solo per il sud Italia, ma per l’intera economia nazionale.
Con un giro d'affari annuo di 208 miliardi di euro e 3,3 milioni di persone coinvolte, il comparto del cibo vale oggi il 13% del PIL e –oltre a rappresentare una delle punte di diamante per la reputazione del Made in Italy nel mondo– entro il 2020 sarà anche uno dei principali motori di sviluppo dell’IoT nelle imprese, con oltre 285 milioni di dispositivi stimati nell’intera filiera agroalimentare, dei quali 75 milioni nelle sole aziende agricole.
Un incubatore d’impresa, quindi, verticale su Food Tech, Agri Tech e Travel Tech, un progetto strettamente collegato alla sede palermitana dell’Ateneo, poiché parte dei nuovi spazi del Lumsa Digital Hub di Via Abela 10 ma riservato a tutti gli studenti dei corsi di laurea dell’Università Lumsa di Roma e Palermo e ai laureati.
Il nuovo Lumsa Digital Hub, che nasce dalla partnership tra l’Università Lumsa e Digital Magics (Factory Accademia) –business incubator quotato all’AIM e parte del più grande hub d’innovazione digitale italiano insieme a Tamburi Investment Partners e Talent Garden–, con il sostegno di BNL - Gruppo BNP Paribas, opererà a stretto contatto con Sanlorenzo Mercato, luogo che rappresenterà per le start-up dell’incubatore un laboratorio ideale per testare sul campo prototipi, strategie e modelli di business. Ai fruitori dello spazio sarà data la possibilità di partecipare a una serie di workshop e seminari su temi chiave come strategie di business e sviluppo, comunicazione e marketing, coding, design, aspetti legali e raccolta fondi, ma anche incontri con imprenditori, investitori, docenti e mentor.
Le start-up del nuovo incubatore Lumsa Digital Hub di Palermo beneficeranno di un percorso di full immersion incubation per un’accelerazione dalla durata variabile, un periodo durante il quale i team coinvolti avranno a disposizione competenze, risorse e relazioni: un partner dedicato, cioè un professionista con anni di esperienza in grado di accompagnare la start-up nella propria crescita; un mentor proveniente dal settore in cui la start-up si muove e che quindi conosca regole e criticità e sappia quindi valutare opportunità di crescita e di sviluppo; un coach in grado di supportare i giovani startupper nella fase di fund raising attraverso un pitch efficace e convincente e infine il LAB, un centro di sviluppo tecnologico con esperti di grafica, sviluppo codice e growth hacking
Il Lumsa Digital Hub permetterà poi alle start-up di usufruire di supporto specifico in materia di posizionamento, business development, logistica, management amministrativo e contabile, legale.