MRSummit2024: l’Ai è una collega che rende tutto più efficiente

Retailer ed esperti a confronto sul tema, con esempi concreti, nel corso della tavola rotonda moderata dal giornalista Francesco Oldani

"L’intelligenza artificiale non ci ha ancora travolti, ma sta entrando silente ovunque. Sulle sue prospettive ed evoluzioni future le visioni divergono, spaziando dall’apocalittico all’entusiasta. La certezza è che un impatto ci sarà". Così il giornalista di Mark Up Francesco Oldani apre la tavola rotonda dedicata al tema caldo di oggi nel corso del Marketing & Retail Summit 2024. Vediamo quanto emerso attraverso la voce di protagonisti ed esperti dal mondo retail.

Fausto Caprini, ceo Retex: l'Ai è una valente collega

Non sono ancora emersi modelli realmente trasformativi degli attuali business model grazie all’Ai, ma le cose cambieranno e già stanno evolvendo su più fronti. Uno fra tutti? Le aspettative dei consumatori nel rapporto con i brand, che grazie al digitale possono sempre essere anche dei retailer. Il retail, infatti, è momento di incontro con la persona dovunque essa si trovi, anche nel mondo virtuale e oltre il negozio fisico. L’Ai, in tutto questo, è da considerarsi come una collega con le proprie competenze specifiche.

Simone Vicentini, ceo Migross: l'Ai libera risorse da dedicare alla creatività

Siamo impegnati in un grande progetto di digitalizzazione. Nella software selection dei sistemi informatici primari prestiamo attenzione alla capacità di integrazione con l’Ai. Crediamo nel successo di sistemi dialoganti anziché in un unico sistema. Lato clienti online, l’idea è di arrivare a un’offerta e un’interfaccia calibrata per ogni singolo cliente. Poniamo forte attenzione sul fronte creativo, proprio perché l’Ai consente di essere veloci e liberare risorse umane da dedicare a quest'ultimo, affinando il lavoro. Sono rimasto sorpreso, peraltro, di come le nostre persone, tra cui ci sono molti giovani, fossero già ben disposte e aperte all’uso dell’Ai, senza bisogno di particolari spinte dell’alto.

Laura Gabrielli, presidente Magazzini Gabrielli: Ai dalla logistica ai negozi

L’intelligenza artificiale sta entrando in tutte le aziende senza farsi notare. Noi siamo convinti che l’Ai generativa non sia altro che l’evoluzione del machine learning. Da un lato c’è la democratizzazione dell’Ai, perché non c’è bisogno di risorse elevate e competenze troppo tecniche per utilizzarne gli applicativi. Dall’altro lato è molto più difficile risalire gli step del processo utilizzato e correggere eventuali errori. Ad oggi la usiamo su più fronti, dal riordino magazzino, ad esempio rispetto all’out of stock, a quello del punto di vendita, in questo caso a 360 gradi. Il nostro progetto di logistica con l’Ai riguarda tutta l’azienda, con impatto sia a livello organizzativo che di processi. Sul fronte del consumatore credo che ci sia da calibrare tutto con attenzione, perché il rischio è di passare da una “sensazione di assistenza” a una di “controllo”.

Lucia Arlunno, hr Aldi: sperimentazioni in corso con ottica rafforzativa

In Aldi abbiamo un approccio all’Ai che definirei alto, ovvero internazionale e ad oggi in fase di sperimentazione, più che di concreto utilizzo. Stiamo dando forma a una visione in tal senso per capire come integrarla, considerandola più che altro uno strumento rafforzativo. Abbiamo notato che spesso sono i più giovani a chiederci di poterla usare, anche se questo non esclude ovviamente formazione e sviluppo di nuove competenze.

Beatrice Ramazzotti, giornalista e opinionista Mark Up: coinvolgere i collaboratori

Come d'uso io sono colei che porta una visione dal basso, adottando la prospettiva dei collaboratori. Il rischio è che questi ultimi si sentano travolti dall’Ai, è importanti quindi “non farla cadere dall’alto” ma avvicinarli e coinvolgerli piano piano, anche chiedendo loro dove vorrebbero maggior supporto, quali sono i compiti quotidiani più noiosi che potrebbero esser loro facilitati. Si tratta quindi di evidenziare l’impatto positivo dell'innovazione, basandosi sull’ascolto delle persone.

#regenerateretail #reGenRetail

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome