Monini rinnova l'immagine con l'intento di impreziosire la propria identità di marca e presentarsi sul mercato con un'estetica più contemporanea. Si punta a innalzare la percezione del prodotto con un nuovo logo e design delle bottiglie, nonché etichette più chiare ed informative.
Il nuovo logo Monini mette al centro l’identità e la storia dell’azienda, ed è dato uno spazio più centrale alla data di fondazione, mentre la spremuta di olive è accentuata e valorizzata.
La forma della bottiglia, spiega poi l'azienda, "è stata progettata per massimizzare l’impatto e la percezione del brand nel punto di vendita. Anche l’esperienza d’uso sarà migliore, grazie a un'aumentata maneggevolezza e ad un nuovo tappo che consente di dosare in maniera più precisa. L’etichetta fasciante, infine, risponde a una duplice esigenza: contribuisce a proteggere il prodotto dalla luce e consente di fornire al consumatore un’informazione più chiara ed esaustiva sul prodotto e le sue proprietà, sull’azienda e l’impegno a favore della sostenibilità, così come sui possibili utilizzi in cucina".
La nuova identità visiva sarà declinata in maniera coerente su tutte le referenze in distribuzione a partire da febbraio.
“La scelta di ridefinire la nostra identità di marca – hanno affermato Maria Flora e Zefferino Monini – è una logica conseguenza del percorso che stiamo intraprendendo e che punta a innalzare la qualità dell’olio extravergine italiano e soprattutto del suo valore percepito. Purtroppo ancora oggi i consumatori non dispongono dei necessari strumenti per distinguere un prodotto buono da uno mediocre, perciò le uniche leve a cui si affidano sono quelle del prezzo e dell’abitudine. Il nostro obiettivo è cercare di contribuire a rompere questa logica, anche grazie ad un nuovo abito”.