Risparmio dei tempi, flessibilità e assortimenti disponibili sono gli indicatori principali a guidare un'esperienza di acquisto online da parte dei millennials italiani: in primis il time saving pare essere il traguardo più ambito (59%), con una segnalazione di 15 punti percentuali superiore rispetto ai pari età europei. In Europa la richiesta dei protagonisti del largo consumo di disporre di maggiori dettagli rispetto al variegato target dei millennials è un'esigenza generale, sentita in tutti i principali mercati europei (con parziale eccezione dei Paesi Bassi).
Indagine IRI
E generalmente i dati che si possono raccogliere sono altrettanto uniformi, secondo quanto emerge dalla recente e specifica indagine europea di IRI. Incide fortemente la mancanza della responsabilità assoluta dell'acquisto. Il non essere in presenza di capi famiglia. Per esempio, il grocery è un ambito della spesa che raccoglie poco interesse e scarsa attenzione. Il condividere la casa familiare di origine attenua, dunque, l'emergere di attitudini di spesa marcate e peculiari.
Acquisti e spesa
Si delinea un ambito dominato dall'impulso. Non tanto una spesa legata maggiormente all'online (numericamente gli atti di acquisto eCommerce non differiscono rispetto agli acquirenti più anziani). Quello che cambia, radicalmente, è l'importo di spesa che nel caso dei giovani appare più alto. Non mediato da esigenze di risparmio.
Smartphone
Si afferma progressivamente e con sicurezza l'uso dello smartphone rispetto al pc: soprattutto per quanto concerne referenze da acquistare o negozi da visitare. La digitalizzazione delle fasi precedenti l'atto commerciale sono ormai totali per quanto riguarda la raccolta di informazioni. La digitalizzazione riguarda per contro solo il 20% degli atti di acquisto, mirati in particolare al personal care e all'alimentare confezionato. Produttori e distributori risultano però solo in minima parte obiettivi diretti di ricerca: è il mare magnum dei social media a soddisfare la curiosità del target rispetto agli impulsi di acquisto.
- Il 44% degli young millennials italiani si mettono in cerca di informazioni. La media europea è del 61%
- Il 24% degli young millennials italiani visitano blog e forum come fonti di informazione, in linea con la media europea.
- Il 51% dei millennials italiani utilizza lo smartphone, con un leggero scostamento rispetto alla media europea del 55%