Da più di un trentennio il gruppo pugliese Mebimport è leader nella distribuzione di alimenti e bevande (food&beverage) nel Sud Italia, soprattutto in Basilicata, Calabria e Puglia. In un mercato fortemente frammentato come quello della distribuzione di bevande, composto da circa 2.000 grossisti di dimensioni familiari con un fatturato medio di 4 milioni di euro, Mebimport, nato nel 1986 a Leverano (Le) e presente con i suoi depositi in 7 strutture collegate (Capurso-Ba, Fasano-Br, Leverano-Le, Manfredonia-Fg, Sersale-Cz, Taranto, Tito-Pz), realizza un fatturato di circa 25 milioni di euro con previsione di salire a 33 milioni nei prossimi tre anni, con un incremento del 33%.
Il Gruppo pugliese si avvale di 140 collaboratori e consegna a più di 3.500 punti di vendita serviti entro 48 ore. L'assortimento è composto da 2.700 referenze.
Nel 2019 i consumi fuori casa sono aumentati del 7,3% (Eurostat) rispetto al 2018: fra le bevande più richieste dal mercato (e distribuite, ovviamente, da Mebimport), spiccano le birre (44% del fatturato), il vino (15%), gli alcolici (11%) e le acque e bevande (23%).
In un contesto come quello italiano con molte mini-catene (circa 1.000 a livello nazionale) che rappresentano il 9% del mercato, crescono le produzioni locali, soprattutto di birre e gin artigianali, che Mebimport negli ultimi anni ha aggregato, sensibilizzando consumatori e punti di consumo sull’educazione al buon bere, con attenzione al tema della sostenibilità, impegnandosi anche su prodotti km zero, bio e birre gluten free.
"Mebimport è stato precursore nel Mezzogiorno e in Puglia nella domanda di prodotti alcolici e artigianali, soprattutto delle birre, e vuole affermarsi come azienda di livello nazionale nel food&beverage –commenta Maurizio Zecca, presidente di Gruppo Mebimport-. Il rafforzamento passa attraverso la capacità di presidiare il territorio in modo capillare e sui numerosi investimenti in formazione nel comparto vini, food e alcolici".
Da sempre attento alle produzioni artigianali, Mebimport gestisce 722 impianti con una capacità di erogazione di 46.000 ettolitri di birra. Nella formazione, il gruppo leccese dedica risorse e organizza masterclass, corsi di sommelier e incontri di formazione nei punti di vendita.