Marr ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2019: il periodo è stato chiuso con ricavi per 1,3 miliardi di euro, in aumento dell’1% rispetto agli 1,29 miliardi ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno. In crescita anche il margine operativo lordo, che è salito da 97,59 milioni a a 103,59 milioni di euro (+6,1%); di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 7,6% all’8%.
Marr ha terminato i primi nove mesi dell’anno con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 55,08 milioni di euro, rispetto ai 56,26 milioni contabilizzati nello stesso periodo del 2018 (-2,1%), in seguito a maggiori ammortamenti e oneri finanziari. Nel solo terzo trimestre i ricavi sono cresciuti dello 0,4% a 509,09 milioni di euro, mentre l’utile netto è sceso dell’1,4% a 27,32 milioni.
A fine settembre l’indebitamento della società era salito a 184,71 milioni di euro, dai 157,66 milioni di inizio anno, in seguito all’applicazione dei nuovi principi contabili.
I vertici aziendali hanno segnalato nel principale segmento di clientela dello “Street Market” l’andamento di ottobre pone le vendite dei primi dieci mesi in linea con gli obiettivi di crescita per l’anno.
Marr ha inoltre annunciato l'acquisto del 34% delle azioni di Jolanda de Colò, società attiva nel segmento “premium” della distribuzione al Foodservice con oltre 21 milioni di euro di vendite e circa 5.000 clienti serviti con più di 2.000 referenze di prodotti dell’eccellenza culinaria. Il prezzo di acquisto è stato pari a 2 milioni.