L’esercizio 2016 si è chiuso con ricavi totali consolidati pari a 1.544,4 milioni di euro, rispetto ai 1.481,0 milioni del 2015. In crescita anche la redditività operativa con l’EBITDA a 111,0 milioni di euro (105,7 nel 2015) e l’EBIT a 92,7 milioni (89,1 nel 2015).
L’utile netto consolidato è stato pari a 58,5 milioni di euro, in incremento rispetto a 58,1 milioni del 2015, nonostante nel 2016 siano stati registrati oneri non ricorrenti per 1,1 milioni di euro relativi alla riorganizzazione delle attività DE.AL (avvio della Filiale MARR Adriatico dal 1° ottobre 2016), mentre nel 2015 era stato contabilizzato un provento non ricorrente per 1,7 milioni di euro relativo al saldo prezzo (più interessi) della cessione delle quote di Alisea. Al netto di tali poste straordinarie e dei relativi effetti fiscali l’utile consolidato sarebbe stato pari a 59,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 56,4 milioni del 2015. Al 31 dicembre 2016 il capitale circolante netto commerciale è stato pari a 205,9 milioni di euro rispetto ai 220,6 milioni di euro del 31 dicembre 2015.
In miglioramento la generazione di cassa dell’esercizio con un Free Cash Flow prima dei dividendi che like for like, cioè al netto di 43,3 milioni di euro per il prezzo di acquisto delle quote delle società DE.AL. Srl e Speca Alimentari Srl, ammonta a 75,1 milioni euro rispetto ai 54,4 milioni (al netto di 1,7 milioni di euro per il prezzo di acquisto delle quote di Sama Srl) del 2015. La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2016 si è attestata a 177,5 milioni di euro (164,5 milioni a fine 2015) con un rapporto su EBITDA di 1,6 volte, pari a quello del 2015. Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2016 è stato pari a 285,6 milioni di euro (271,8 milioni di euro nel 2015).
L’esercizio 2016 si è chiuso con 1.421,3 milioni di euro di ricavi totali (1.386,0 milioni del 2015), ed un utile netto di 55,8 milioni di euro (56,5 milioni del 2015), che al netto delle poste straordinarie e dei relativi effetti fiscali sarebbe stato pari a 56,5 milioni di euro rispetti ai 54,8 milioni del 2015.
Il CDA ha proposto all’Assemblea degli Azionisti del prossimo 28 aprile la distribuzione di un dividendo lordo di 0,70 euro (0,66 euro l’anno precedente).
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio
In data 1° gennaio 2017 ha avuto effetto l’acquisto da parte di MARR del 100% delle quote della società Speca Alimentari con sede in Baveno (VB), titolare dell’omonima azienda operante nel settore del Foodservice.
A metà febbraio è stato attivato un progetto volto ad incrementare la proposta commerciale nell’area della Romagna a partire dal potenziamento dell’offerta dei prodotti ittici freschi, avviando nella sede storica di via Spagna a Rimini una nuova struttura operativa, in cui sono confluite anche le attività (specializzate nella commercializzazione di molluschi freschi) precedentemente svolte dalla filiale MARR Baldini. Si è così venuta a creare una nuova filiale che opera attraverso le strutture di Rimini (in via Spagna) e Cesenatico, denominata “MARR Battistini” che rappresenta un punto di riferimento per l’offerta di prodotti ittici freschi nell’importante territorio della Romagna in cui 45 anni fa ha preso il via MARR; nel 2017 ricorre infatti il 45° anniversario di attività di MARR.
Evoluzione prevedibile della gestione
Le aspettative per il 2017 sono che i consumi alimentari fuori casa in Italia possano confermarsi sui livelli dell’anno precedente. In tale contesto il Gruppo MARR mantiene il focus sull’innovazione di processo e di prodotto nella direzione della specializzazione della propria proposta commerciale al cliente. Tale approccio si conferma volto a cogliere tutte le opportunità di mercato consolidando la propria leadership e confermando i livelli di redditività raggiunti e l’attenzione al controllo dell’assorbimento del circolante.