Il Cda di Marr, società leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al foodservice, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016.
Il terzo trimestre conferma la crescita di ricavi e redditività operativa e al termine dei primi nove mesi dell’anno il Gruppo Marr fa registrare ricavi totali consolidati a 1.204,5 milioni di euro (1.152,7 nel 2015), EBITDA consolidato a 92,6 milioni di euro (88,0 nel 2015), EBIT consolidato a 79,3 milioni di Euro (75,5 nel 2015). Risultato netto consolidato dei primi nove mesi a 50,0 milioni di euro rispetto ai 48,9 del 2015 che beneficiavano di un provento non ricorrente per 1,7 milioni.
Nei primi giorni di novembre è stato finalizzato l’accordo vincolante per l’acquisizione - con data closing prevista per il prossimo 30 dicembre - da parte di Marr del 100% delle quote della Speca Alimentari, società di Baveno (Verbania), sul Lago Maggiore. Con oltre 11 milioni di euro di vendite su base annua, un’esperienza di oltre 30 anni nella distribuzione alimentare e un considerevole sviluppo nell’ultimo decennio, la Speca Alimentari rappresenta un player di riferimento per i clienti della Ristorazione Commerciale non strutturata (clienti dello Street Market) sul territorio del Lago Maggiore. Grazie alla sua consolidata rete commerciale e di un centro distributivo di oltre 2.000 mq ben localizzato per servire la parte occidentale del Lago Maggiore, Marr andrà a migliorare il livello di servizio in una zona in cui a oggi sviluppa un fatturato annuo di poco più di 3 milioni di euro e potrà cogliere le opportunità di sviluppo nella distribuzione al foodservice (Street Market in particolare) che offre l’area del Lago Maggiore.
Si conferma positivo e in linea con i piani l’andamento delle vendite del ramo di azienda “PAC Food” della neo-acquisita DE.AL. e a seguito dell’attivazione della Filiale Marr Adriatico si avvia alla conclusione il processo di integrazione nel Gruppo Marr delle attività di business del ramo di azienda “PAC Food”.
Sulla base dei risultati dei primi nove mesi il management conferma per il fine esercizio i propri indirizzi di crescita di quota di mercato, mantenimento dei livelli di redditività raggiunti e controllo dell’assorbimento di circolante netto commerciale.