L’Oréal continua il proprio percorso virtuoso in ambito di diversity. Per il quarto anno consecutivo, l'azienda è stata infatti inserita nel 2021 Gender-Equality Index (Gei) di Bloomberg. L’indice GEI 2021 ha selezionato 380 aziende in 44 Paesi e regioni sulla base di criteri quali leadership femminile e pipeline dei talenti, parità di retribuzione tra uomini e donne, cultura inclusiva e politiche contro le molestie sessuali.
Jean-Claude Le Grand, vice-presidente esecutivo Risorse Umane di L’Oréal, ha dichiarato in una nota:
Questo riconoscimento sottolinea gli sforzi che da tempo portiamo avanti per favorire l’empowerment delle persone, donne e uomini, all’insegna del nostro impegno in termini di Diversità e Inclusione a tutti i livelli e in tutte le funzioni dell’Azienda. Siamo convinti che la parità di genere rappresenti una leva strategica per incrementare il benessere nell’ambiente di lavoro, alimentare la creatività e l’innovazione e favorire la performance e la crescita.
Nel 2019 le donne rappresentavano il 54% delle figure apicali di L’Oréal, il 54% dei membri del consiglio di amministrazione e il 30% dei membri del comitato esecutivo
Recentemente L’Oréal è stata anche riconosciuta dall’European Women on Boards tra le 15 principali aziende dell’indice STOXX Euro 600, oltre ad aver ricevuto il primo premio nella categoria relativa alla parità di genere dell’Humpact Emploi France 2020. Lo scorso anno Equileap aveva inserito L’Oréal nella Top 5 della sua classifica che valuta il livello di parità di genere di oltre 3.500 aziende quotate.
L’Oréal collabora con due organizzazioni indipendenti: Edge (Economic Dividends for Gender Equality) e Geeis (Gender Equality European and International Standard) che conducono rigorosi e approfonditi controlli sulle politiche relative al personale in essere e alle assunzioni in molte consociate L’Oréal.