Lidl Italia entra a far parte del gruppo di aziende associate a Federdistribuzione che da oltre sessant’anni riunisce e rappresenta le imprese della distribuzione moderna alimentare e non alimentare operanti in Italia. Lidl -prima catena discount (allora si chiamava hard discount) entrata in Italia, nei primi anni Novanta del secolo scorso- è nel nostro Paese da quasi 30 anni (saranno 30 nel 2022), e ha raggiunto la ragguardevole cifra di 680 punti di vendita dislocati su tutto il territorio nazionale, con più di 18.500 collaboratori e un fatturato superiore ai 5 miliardi di euro che tra parentesi la pone nelle posizioni alte della classifica nazionale delle prime 10 imprese a proprietà centralizzata (in inglese "multiples") per ricavi.
Lidl Italia è la quarta catena operante in Italia nel settore discount/supermercati low price a entrare in Federdistribuzione che annovera già fra i suoi soci Penny Market, In's (Gruppo Pam) e Prix Quality Discount Italia, la catena vicentina formata da 6 fratelli nel 1971 e convertita a discount nel 1990.
La notizia è importante perché confermerebbe un avvicinamento del mondo discount alla distribuzione di marca.
"Diamo il benvenuto a Lidl Italia tra le nostre aziende associate -commenta Alberto Frausin, Presidente di Federdistribuzione-. L’adesione di un grande gruppo a Federdistribuzione, in un contesto ancora segnato dall’emergenza pandemica, evidenzia come il futuro dell’industria del commercio passi dalla capacità di essere sempre più coesi nella rappresentanza delle istanze del settore, un motore economico fondamentale alla ripresa e alla crescita del sistema Paese. Insieme affronteremo sfide importanti per il futuro: dalla trasformazione digitale delle aziende allo sviluppo sostenibile, dall’attenzione alle filiere di eccellenza del Made in Italy all’aspirazione per una società più inclusiva".
"Siamo orgogliosi di entrare a far parte di Federdistribuzione, realtà che persegue la missione di contribuire alla crescita armonica del Paese in un contesto di sostenibilità economica, sociale e ambientale -aggiunge Massimiliano Silvestri, Presidente Lidl Italia-. Questi valori sono al centro anche della strategia di crescita di Lidl Italia, che continuerà a garantire ai consumatori italiani prodotti di qualità a prezzi accessibili, valorizzando il made in Italy e l’intera filiera produttiva del Paese. L’ingresso in Federdistribuzione rappresenta per noi un’importante opportunità per contribuire allo sviluppo di soluzioni innovative per il nostro settore, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il servizio offerto ai nostri clienti e alle comunità in cui operiamo".
Ad oggi Federdistribuzione rappresenta le aziende della distribuzione moderna operanti in Italia che, complessivamente, contano una rete distributiva di oltre 15.000 punti di vendita, danno lavoro a più di 220.000 addetti e raggiungono un fatturato complessivo di 67 miliardi di euro, che rappresenta oltre il 48% sul totale della distribuzione moderna e una quota di circa il 55% della distribuzione moderna alimentare.