Le startup al femminile, con donne founder, a livello globale sono solo il 15%, con l’Europa che tra le aree geografiche è al penultimo posto (12,6% secondo i dati Venturebeat.com). Un gap non solo di partecipazione, ma anche di fondi stanziati. Negli Usa, infatti, secondo quanto rivelato dal Financial Times, le startup guidate da donne hanno ricevuto solo l'1,9% dei finanziamenti (-0,5% rispetto al 2021), pari a circa 4,5 miliardi di dollari dei circa 238,3 miliardi di dollari di capitale di rischio stanziati dagli investitori nel mercato del venture capital. E in Italia? Sulla base del V Rapporto nazionale sull’imprenditoria femminile, realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne e Si. Camera, le imprese guidate da donne sono solo una su 5 (22,2%) e le startup innovative con una founder femminile sono poco più di una su 10 (12,6%). Complessivamente, come svelato dai dati del portale Dealroom.co, le startup italiane scalabili fondate da donne hanno un valore d’impresa pari a 2 miliardi di euro, con una percentuale media del 16% che pone la Penisola al secondo posto dietro la Finlandia (23%) e sopra quello che è il valore medio a livello europeo (8%). Negli ultimi 5 anni le scaleup italiane hanno avuto una crescita del valore d’impresa pari al +34,5% mentre, a livello europeo, nel 2022 gli investimenti degli attori attivi nel mercato del venture capital sulle startup guidate da donne sono diminuiti del 20% a quota 4,1 miliardi di euro.
Per supportare l’incremento e lo sviluppo dell’impresa al femminile innovativa in Italia LifeGate Way, polo di open innovation del gruppo LifeGate, ha lanciato in collaborazione con Ventive, società di investimenti e consulenza per startup e pmi innovative, il programma di accelerazione Women in Action, programma di accelerazione al femminile dedicato a tutte le donne, di qualsiasi età ed esperienza professionale, che desiderano innovare nell’ambito della sostenibilità ambientale, sociale e individuale.
Un percorso di sostegno e sviluppo completo dall’idea all’ingresso sul mercato di prodotti e/o servizi innovativi che si esprimano a 360 gradi nei settori della sostenibilità. Il progetto Women in Action, che ha come sponsor Archiva Group, Barilla, Innovation Team di PwC Italia e Uno Quattro Studio Legale, ha due caratteristiche distintive: da una parte la possibilità di consentire a donne di età e competenze diverse di poter lavorare fianco a fianco in un processo di scambio continuo di esperienze e conoscenze e, dall’altro, di non prevedere il riconoscimento di alcuna forma di equity alle migliori startup e aziende che saranno selezionate.
Come si svilupperà e quali sono le fasi del programma Women in Action? Dal 15 novembre 2023 al 14 febbraio 2024 tutte le realtà femminili, imprenditoriali e innovative, interessate alla call potranno compilare e inviare la loro candidatura sulla piattaforma dedicata sul sito di LifeGate Way. Una giuria qualificata selezionerà poi 16 realtà, suddivise tra startup (10), team di studentesse (3) e di neo imprenditrici (3). Queste, l’8 marzo 2024, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, potranno poi presentare le loro idee, prodotti e servizi nel corso del Women in Action Day dove, al termine dell’evento, saranno annunciate le 5 migliori realtà “in rosa” selezionate (3 startup, 1 team di studentesse e uno di neo-imprenditrici) che potranno partecipare al programma di accelerazione Women in Action che si svilupperà per 3 mesi, da marzo a giugno 2024, attraverso un percorso formativo, attività di networking e percorsi di coaching. L’obiettivo è quello di accompagnare le neo-imprenditrici nella crescita sostenibile della loro impresa, aiutandole a perfezionare il business model e allenando le soft skills necessarie per poter emergere nell’arena competitiva delle grandi aziende, italiane e internazionali. Il programma terminerà il 15 giugno 2024 con un Demo Day, un evento esclusivo aperto a potenziali investitori e aziende. Tra i partner del progetto: Riso Gallo, Design Tech, Carter & Benson, Step Tech Società Benefit, Cookies, Qonto, SheTech, Women of Change Italia, OVHcloud, Underdogs, GS Loft, Hi-Interiors, Huware e Gĕnĕras Corporate. Per le realtà vincitrici del progetto saranno messi a disposizione tanti servizi dai partner e dagli sponsor del programma.