Per l'articolo completo scaricare il Pdf
Andamento positivo per il mercato delle conserve ittiche che nel 2011 ha avuto un incremento a volume del 4,5% e del 7,5% a valore per circa 1.061 milioni di euro. È possibile notare una certa stabilità all'interno dei comparti tonno in olio, tonno al naturale e tonno con contorno. La segmentazione è effettuata principalmente tramite i prodotti premium. Proprio quest'ultimo segmento sta assumendo una crescente importanza con un incremento del +11,5% a valore. Tale crescita è stata pilotata in modo particolare dai prodotti in vetro. In contrapposizione a questa tendenza si evidenzia l'incremento della quota di mercato delle private label e di quella del leader a discapito dei follower.
Queste performance vanno ricercate nella considerazione positiva del consumatore nel prodotto tonno, e in generale delle conserve ittiche, trattandosi di proteine con prezzi tra i più bassi del mercato. Oltre a ciò la stagione climatica particolarmente favorevole nei mesi estivi e prolungatasi anche in autunno, ha influenzato positivamente le vendite aiutate anche da attività promozionali per favorire la rotazione della merce sugli scaffali. L'anno 2011 ha visto crescere tutti i principali segmenti della categoria con performance sopra la media dei segmenti premium e dei filetti in vetro,. "Certamente il 2012 si preannuncia un anno più difficile non tanto e non solo per la categoria quanto per i consumi in generale. Tuttavia se la stagione climatica avrà caratteristiche simili a quella del 2011, riteniamo che potremmo avere ricadute maggiormente positive sul settore", conferma a Mark Up Luca Intermite, direttore commerciale di Icat Food azienda che annovera fra i suoi marchi Consorcio, Moro e Angelo Parodi.
"I nostri marchi Consorcio, Moro e Angelo Parodi rappresentano oltre 1/4 del mercato premium delle conserve ittiche. Il risultato positivo di tale segmento è sicuramente un fenomeno da approfondire tenendo conto che si tratta di prodotti con una battuta di cassa superiore mediamente al 30% - 40% del prezzo medio di mercato con forti incrementi, nonostante il momento di crisi che si vive e si percepisce costantemente. II prossimo futuro ci vedrà impegnati in particolare nel completamento della distribuzione delle alici e del filetto in vaso di vetro a marchio Consorcio".
Consumi ed esigenze
Il tonno è ormai largamente utilizzato dai consumatori italiani ottenendo un indice di penetrazione all'interno delle famiglie pari al 95%. Il consumatore cerca soprattutto praticità, facilità d'utilizzo e versatilità. All'interno di questo ambito è importante notare come il prodotto si presti alla preparazione dei piatti e ciò alimenti la crescita del tonno composto. Oggi a ciò si aggiunge la consapevolezza dei benefici che il consumo di pesce (proteine, Omega 3 ecc) consente di avere a prezzi accessibili rispetto ad altri prodotti freschi e nella qualità di molti prodotti presenti sul mercato.
Il ruolo della Gda
È questo il canale maggiormente significativo con un peso pari quasi al 65% e un giro d'affari di 880 milioni di euro circa. La grande distribuzione sta diventando sempre più importante per la vendita dei prodotti premium e per una minuziosa segmentazione a scaffale. Il ruolo assunto, inoltre, influenza le vendite in attività promozionale: il consumatore tende ad acquistare quasi sempre durante le attività promozionali (60% degli acquisti). "Nel 2011, i superstore, i supermercati e i discount sono i canali che hanno retto meglio la competizione mentre gli ipermercati e il libero servizio hanno ottenuto dati negativi - conferma Luca Intermite -. Per quanto riguarda le vendite del nostro comparto le performance sono state migliori per supermercati e superstore, in linea con il mercato iper e discount, mentre i canali dettaglio tradizionale e superette seppur con trend positivi (+1% e +2% rispettivamente) sono quelli che hanno perso quota. Comunque la grande distribuzione ha nel segmento ittico una categoria che permette ottime vendite e margini".
Italianità e tradizione
Sono questi i must richiesti oggi dal mercato del premium del settore e alcune aziende italiane si sono attrezzate. I prodotti a marchio Callipo da sempre sono sinonimo di tradizione, genuinità e passione.
La lavorazione è effettuata completamente in Italia, nello stabilimento di Maierato (Vibo V.) a partire dal tonno intero: dalla selezione della materia prima alla giusta cottura, dall'attenta pulitura del pesce alla scelta dei tranci sino alla stagionatura. "Ancora oggi le nostre donne inscatolano alcuni formati a mano, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza alimentare - dichiara a Mark Up Angela Neglia, direttore commerciale dell'azienda Giacinto Callipo Conserve Alimentari -. Puntiamo, per nostra vocazione, su prodotti di fascia alta e ad alto contenuto di servizio. La nostra più importante idea innovativa è stata quella di selezionare a filetti le parti migliori del tonno e confezionarle in vaso di vetro per esaltarne anche visivamente la qualità e la genuinità. Per la loro produzione utilizziamo in media solo il 50% di tutti i tranci lavorati, realizzando così un prodotto per quanti amano i buoni sapori italiani senza dover rinunciare a qualità e genuinità. Non a caso i prodotti che hanno registrato le migliori performance sono il filetto da 200 grammi e le scatole da 80 grammi. Per quanto riguarda le novità è in atto una rivisitazione del pack per tutti i prodotti a marchio Callipo".
Sull'italianità del prodotto punta molto anche il brand Asdomar, molto apprezzato dal consumatore: "La costanza della qualità del prodotto, la sostenibilità ambientale e l'italianità sono per noi principi imprescindibili - conferma Vito Gulli, presidente di Generale Conserve -. Noi abbiamo rilevato uno stabilimento ad Olbia creando così anche posti di lavoro, per poter lavorare il prodotto in loco perché riteniamo che soltanto un prodotto tagliato, pulito, cotto in Italia possa garantire quel gusto tipico del tonno che tanto amano gli italiani".
Con il lancio del Salmone, Asdomar allarga la sua gamma presentando un nuovo prodotto al top della sua categoria, del tipo Salar, riconosciuto come il salmone migliore sia per il sapore delicato e unico, sia per il colore chiaro e rosato. La cura nella preparazione del Salmone Asdomar è affidato all'esperienza del personale dello stabilimento portoghese di Villa do Conde, a garanzia della qualità del prodotto finito. Come il resto della linea Asdomar, anche il salmone è certificato Friend of the sea, a conferma dell'impegno del marchio per una pesca sostenibile.
Le novità
"Come Consorcio, stiamo lanciando un nuovo segmento superpremium nel settore delle alici con un eccellente prodotto che proponiamo sia in vaso di vetro che in lattina - dichiara a Mark Up Luca Intermite -. Inoltre con il marchio Angelo Parodi, sempre nel settore acciughe, siamo entrati da poco nel segmento della pasta di acciughe con un prodotto che utilizza le rinomate acciughe del mar Cantabrico. Infine sempre con Angelo Parodi stiamo allargando la distribuzione del baccalà in lattina, pronto da mangiare e cucinato secondo l'antica ricetta dei Dogi che prevede la cottura del prodotto attraverso bollitura e condito con olio d'oliva, sale e aglio e poi sterilizzato. Il prossimo futuro ci vedrà impegnati in particolare nel completamento della distribuzione delle alici e del filetto in vaso di vetro a marchio Consorcio".
|
Cresce l'apprezzamento dei filetti in vetro
“L'articolo prosegue nel Pdf”
Il tonno in scatola ha più referenze
“L'articolo prosegue nel Pdf”
Vendite per area geografica e canale
“L'articolo prosegue nel Pdf”