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1. 5 litri al mese per
nucleo familiare
2. Con una penetrazione
paragonabile a quella
delle acque
3. E scontrini parecchio
interessanti
Segno positivo nel mercato delle
bevande gassate. Nel 2009
ci sono stati consumi incrementali
delle famiglie italiane sia a
volume sia a valore. In particolare
per quanto riguarda il primo
aspetto si supera quota 1 miliardo
e 463 milioni di litri, con
un aumento pari a l’1% rispetto
all’anno precedente. Ma sicuramente
più significativa risulta lacrescita dei dati a valore, che registrano
+ 2,9%. Si arriva, così, a
un giro di affari pari a 1 miliardo
e 127 milioni di euro. Il trend
positivo è sostenuto da un doppio
fenomeno. Da una parte vi sono
stati alcuni lanci, soprattutto
nel segmento sugar free, che
hanno contribuito a vivacizzare
il mercato. Dall’altra parte sono
state realizzate in maniera frequente
iniziative promozionali
(come taglio prezzo e sconti), che
hanno mantenuto sotto pressione
la domanda.
Nel complesso le famiglie acquirenti
sono state, nel 2009, 22 milioni
e 476.000, con un incremento
del 4% rispetto all’anno
precedente. Cole, gassose e affini
sono presenti ormai nel 97,4%
delle famiglie: hanno in pratica
eguagliato le prestazioni dell’acqua
minerale! Ogni nucleo familiare
ha comperato in media 65
litri, vale a dire poco meno di 5 litri
e mezzo ogni mese. La spesa
si è attestata su 50,15 euro, in lievissimo
calo rispetto al 2008.
I contenuti dell'articolo
- I segmenti
- Bevande gassate
- Si beve con maggiore attenzione
- La frammentazione delle scelte
- Fanta si colloca alle spalle delle grandi cole
- Le innovazioni
- La cola è paragonabile all’acqua