Avatar espressivi che recitano testi scritti, ma che sono pure capaci di trasformare documenti in video: questo è ciò che offre Synthesia, start-up britannica che punta a usare l’intelligenza artificiale applicata al mondo dei video. Gli avatar di Synthesia sono capaci di ricreare le espressioni facciali: annuiscono, negano, ammiccano. E parlano, ovviamente (in 120 lingue).
Synthesia, la comunicazione è sempre più in video
L’ideazione di Synthesia è legata alla consapevolezza della crescente importanza della comunicazione via video. Per questo permette anche di trasformare registrazioni schermo in presentazioni e, nel corso dell’anno, promette di rilasciare anche nuove funzionalità come la possibilità di inserire nel video link esterni o call to action specifiche.
Spazio per migliorare
Per ora gli avatar non sono perfetti: le pronunce non sono impeccabili e la recitazione è piuttosto compassata. Ma esistono funzionalità a pagamento che permettono di utilizzare più avatar e maggiori funzionalità.
Una start-up da un miliardo
Secondo valutazioni circolate sulla stampa italiana, la start-up sarebbe già diventata un unicorno (avrebbe cioè una valutazione di mercato di oltre 1 miliardo di dollari).