La multinazionale francese acquisisce il controllo dell'azienda casearia che commercializza diverse Dop italiane all'estero
Anche il parmigiano reggiano di Nuova Castelli finisce tra gli storici marchi italiani del settore che Lactalis controlla da anni, vale a dire Parmalat, Galbani, Invernizzi, Locatelli, Cademartori. Acquistando l’intero capitale di Nuova Castelli, la multinazionale francese mette nel suo portafoglio un’azienda fondata nel 1892, che ha 13 siti produttivi in Italia e tre all’estero, impiega un migliaio di dipendenti e nel 2018 ha fatturato 460 milioni, di cui il 70% grazie all’export dei Dop, non solo parmigiano reggiano ma anche la mozzarella di bufala campana e il gorgonzola.
Lactalis ha annunciato di aver rilevato la totalità del capitale sociale di Nuova Castelli, che era controllata all’80 per cento dal fondo inglese Charterhouse Capital. Il restante 20 per cento era controllato da altri soci.
Con questa operazione la multinazionale francese, si legge in una nota, "rafforza la sua leadership nella distribuzione dei formaggi italiani Dop sui mercati internazionali, dove è già protagonista con una presenza commerciale e distributiva in oltre 140 paesi." Inutile, dunque, il tentativo di Coldiretti ma anche di Cia-Agricoltori Italiani di mettere in campo una cordata italiana, magari con il coinvolgimento del mondo delle cooperazione. Nei giorni scorsi, fonti vicino al dossier, avevano parlato di un possibile interessamento di Granarolo ma i vertici della società avevano negato l’esistenza di una trattativa.