I prodotti di lusso parlano digitale. L’e-commerce dei personal luxury good rappresenta infatti oggi il 6% del totale vendite per il settore, un numero che nel 2025 dovrebbe salire al 18% e che dal 2009 segna una crescita del 27%. Questo quanto rilevato dallo studio Digital Luxury Experience 2015 presentato da Fondazione Altagamma e McKinsey.
Nell’arco di dieci anni, in sostanza, un acquisto su cinque sarà fatto via web, decretando la rete terzo mercato mondiale del lusso al seguito di Cina ed Usa, con fatturato pari a 70 miliardi di euro.
I consumatori del comparto sono infatti particolarmente a loro agio con la tecnologia e i dispositivi mobile e, in quanto a categorie merceologiche, mostrano di preferire cosmetica e ready-to-wear, acquistati soprattutto sui siti monomarca (28%). Si tratta di una clientela eterogenea a livello anagrafico e particolarmente attiva anche sui social.
