Nuova operazione per La Doria, leader europea nella fornitura di specialità italiane private label a lunga conservazione, che comprendono - tra le altre cose - pomodoro, sughi pronti e legumi in scatola. La società campana ha sottoscritto un accordo condizionato per l’acquisizione del ramo d’azienda detenuto da Pastificio di Martino Gaetano dedicato alla produzione e commercializzazione di pasta secca private label e la quota, pari al 13%, detenuta da Pastificio Di Martino in Ldh (La Doria) Ltd, società controllata da La Doria.
Il venditore è un operatore presente sul mercato dal 1912 con sede a Gragnano e
impegnato nella produzione e distribuzione di pasta secca, fresca, surgelata e gnocchi con i marchi di proprietà Pasta di Martino Igp di Gragnano, Pasta Antonio Amato, Pastificio dei Campi di Gragnano Igp, oltre che in private label.
Lo scorso anno ha fatturato circa 170 milioni di euro, di cui circa il 90% fuori dall’Italia.
Le caratteristiche dell’operazione di compravendita
L’operazione prevede, tra l’altro, la stipula di accordi commerciali tra le due aziende. Inoltre, Giuseppe Di Martino assumerà il ruolo di “key pasta advisor” per il gruppo La Doria, apportando la sua esperienza nel settore della pasta.
L’accordo assumerà efficacia solo subordinatamente all’avveramento di talune condizioni sospensive.
La business unit del Pastificio Di Martino dedicata alla produzione e commercializzazione di pasta secca private label ha registrato, nel 2023, ricavi pari a 108 milioni di euro e ha prodotto 107 mila tonnellate di pasta secca.
Nell’ambito dell’operazione La Doria è stata assistita da Chiomenti, nonché da Ernst & Young per gli aspetti di due diligence contabile e finanziaria.
Per Pastificio di Martino, l’operazione è stata seguita da UniCredit, in qualità di advisor finanziario, e, per i profili legali, dal team dello studio Astolfo Di Amato.