Numeri e analisi alla mano: un’azienda inclusiva è percepita come più moderna e conquista un maggior livello di fiducia dei clienti. Un’azienda inclusiva ha un mercato più ampio e migliora le performance economiche. Un’azienda inclusiva attrae e coltiva talenti. Un’azienda inclusiva sa comunicare i propri valori a chiunque li condivida.
Sono solo 4 dei motivi per cui diversity e inclusione nel mondo del business "pagano" e non rappresentano solo un mero valore morale da accantonare in tempi di "new normal". A ricordarcelo anche quest'anno è l'edizione 2020 del Diversity Brand Summit (#DBS2020), evento ideato da Francesca Vecchioni, presidente dell'associazione no profit Diversity, che premia imprese e brand più virtuosi sul tema (sul fondo le 20 top aziende in Italia) in collaborazione con Focus Management.
SETTORI VIRTUOSI E VANTAGGI
Come dimostrano i risultati dell'autorevole ricerca presentata da Sandro Castaldo, professore ordinario all'Università Bocconi e partner fondatore di Focus Management, i brand del retail sono percepiti nel complesso come più inclusivi (Amazon, Carrefour, Coop, Decathlon, Ovs e non solo), mentre rispetto all'analisi degli scorsi anni scompare l'automotive. Migliora, invece, il settore giocattoli.
"Il 63% degli intervistati sceglie con convinzione brand inclusivi e secondo i dati non ci sono rischi di reputazione per chi sceglie di investire su diversity e inclusione, perché non si rileva passaparola negativo (detrattori)", sottolinea Castaldo.
"I brand più sensibili alla #diversity sono scelti maggiormente dal consumatore anche durante l'atto d'acquisto. Non solo, hanno anche il 90% di advocates, ovvero di acquirenti che li consigliano/promuovono"@CastaldoSandro al #DBS2020
— Mark Up (@Mark_Up_) June 18, 2020
"L'inclusione porta un beneficio anche quando si usa come criterio nella scelta dei partner legati alla filiera", sottolinea Marco Bottucci, partner di Asset e lecturer Sda Bocconi. Cercare fornitori coerenti con la policy di diversity aziendale produce infatti un vero e proprio "effetto domino" che risale la filiera stessa e crea meccanismi sinergici e vantaggiosi per tutti i comparti aziendali, marketing compreso.
I VINCITORI DEL DIVERSITY BRAND AWARDS 2020
Passando ad esempi virtuosi, ecco nella grafica i "campioni" di diversity 2020 e a seguire i premiati.
- Vincitore progetto digital: Storysign di Huawei
- Vincitore assoluto per l'iniziativa più inclusiva: Fatelo a casa vostra di Ikea