Una delle tendenze che stanno plasmando l’evoluzione degli stili di vita e di consumo delle persone è la riscoperta della dimensione locale. Questa riscoperta non va letta come una forma di chiusura, ma come una nuova dinamica di vivere i luoghi e costruire i rapporti sociali. A renderla possibile, spesso sono gli stessi strumenti che hanno messo le ali alla globalizzazione: web e social network. Il frutto più emblematico della riscoperta del locale sono le social street: gruppi Facebook che riuniscono vicini di casa o vicini di quartiere con l’obiettivo di conoscersi, confrontarsi, aiutarsi, condividere. Sono comunità online e offline che testimoniano il bisogno crescente di crearsi delle radici, un senso di appartenenza e una rete sociale di prossimità anche in città. È un fenomeno esploso negli ultimi anni, che rappresenta in modo emblematico le potenzialità della sharing economy applicate su piccola scala. Il consumatore immaginario che incontriamo appartiene a questo mondo e può spiegarci più in profondità le dinamiche che lo muovono.
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