La colazione sta assumendo crescente rilevanza all’interno delle abitudini alimentari dei consumatori italiani, con i breakfast skipper passano in due anni dal 14% al 9%, scendendo al 2% per la fascia dei giovani. Stando ai dati dell’Osservatorio Doxa/Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta), 9 italiani su 10 considerano dunque il primo pasto della giornata come abitudine a cui non si può rinunciare.
Si tratta di una consuetudine che rispecchia a livello qualitativo il modello mediterraneo, con il 65% dei consumatori che predilige un pasto all’insegna del dolce, il 19% che alterna con il salato e solo un 7% che sceglie sempre quest’ultimo. Il menù della colazione dolce, che trova maggiore riscontro presso il pubblico femminile (71% contro il 59% degli uomini), mette sul podio i biscotti, preferiti da 6 italiani su 10 (58%) e seguiti dalle fette biscottate (19%); mentre detengono tra il 7% e il 9% delle preferenze i tre comparti cereali/muesli, merendine confezionate e yogurt.
Protagonista della colazione salata è invece il pane, scelto nel 72%dei casi, in particolare nella versione toast (34%), selezionata dal target young al 70%.