Klépierre aiuta nello shopping con la lingua dei segni

Klépierre ha stretto una collaborazione per lanciare Hear/t, servizio di video-interpretariato per persone sorde, all'interno di 11 sue gallerie

Klépierre ha stretto una collaborazione per lanciare Hear/t, un servizio di video-interpretariato per persone sorde, nei suoi Centri Le Gru, Il Globo, Nave De Vero, Milanofiori, Porta di Roma, Grandemilia, Romagna, Campania, Granreno, Il Leone e Romaest.

I visitatori sordi avranno la possibilità di accedere, utilizzando un QR Code da smartphone, a un supporto di video-interpretariato simultaneo in lingua dei segni italiana (LIS). Il servizio Hear/t, sviluppato da TheKom con Veasyt, è attivabile istantaneamente e tutti i giorni della settimana sia dagli utenti sia dal personale dei negozi all’interno dei centri, consentendo una comunicazione chiara e professionale, senza barriere e fraintendimenti.

In Italia, la comunità sorda che utilizza la LIS, una lingua visiva basata su segni, espressioni facciali e movimenti corporei, è stimata tra le 40.000 e le 80.000 persone. Le persone sorde segnanti affrontano numerose sfide quotidiane dovute alla scarsità di servizi di interpretariato in LIS e alle difficoltà di comunicazione e interazione in contesti sociali molto dinamici, come possono essere quelli dei centri commerciali.

Il lancio di Hear/t nei centri di Klépierre in Italia è stato voluto proprio per aiutare le persone sorde a superare le barriere durante l’esperienza di acquisto: "Con questa iniziativa  riaffermiamo il nostro impegno a migliorare il benessere delle persone che visitano i nostri Centri, attraverso azioni concrete in tema di accessibilità e inclusività –commenta Luis Pires, country manager di Klépierre Italia-. In linea con la strategia di Gruppo Klépierre Act 4 Good, continuiamo a promuovere una cultura della sostenibilità e a garantire esperienze positive per tutti i visitatori e le comunità".

La campagna di comunicazione

Per promuovere questa iniziativa, Klépierre ha ideato una campagna di comunicazione all'interno delle gallerie e sui principali canali digitali dei centri commerciali coinvolti, tra cui Facebook, Instagram, TikTok e siti web. Alla base della creatività della campagna ci sono una serie di segni in LIS che possono essere utilizzati durante lo shopping. Con un tono leggero e ironico, l’obiettivo è quello di abbattere stereotipi e pregiudizi sulla disabilità.

La campagna vede la partecipazione di due influencer di rilievo nella comunità sorda, Ludovica Billi e Chiara Bucello, co-fondatrici della piattaforma The Deaf Soul. Il loro coinvolgimento permetterà di far conoscere, in particolare ai giovani, in che modo il servizio Hear/t renderà l’esperienza di shopping nei centri commerciali Klépierre più semplice e inclusiva

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