Ketodol, dopo tanti anni, è tornato in tv: è on air dal 23 giugno 2019 con uno spot nelle versioni da 15 e 7 secondi (seguirà il 20 e il formato short di Ketooro bustine orosolubili).
La creatività dello spot è a cura dell’agenzia di comunicazione Green Marketing con la direzione creativa di Marco Corbani, ed è stata prodotta da Think|Cattleya.
Il progetto è stato seguito dal gruppo di marketing di EG S.p.A. Gruppo Stada, casa farmaceutica proprietaria del marchio e distributrice del prodotto, composto dal marketing manager Stefano Regazzoni e dal brand manager Marco Marotta.
D’impatto il soggetto scelto per promuovere il farmaco: il film trascina lo spettatore nella caratteristica atmosfera di un vero pueblo messicano in pieno periodo estivo. Due uomini, seduti vicini e con i visi coperti da enormi sombrero, iniziano un dialogo dal tono intimo, incentrato sul fastidioso mal di testa di uno dei due.
Due semplici gesti, con l’aiuto della grafica, spiegano le due importanti azioni del prodotto: antidolorifico per combattere il mal di testa e protettivo per difendere lo stomaco.
La musica, una composizione creata da un gruppo mariachi, rimarca il mood dei diversi momenti, rendendo la produzione particolarmente coinvolgente.
Stada viene fondata a Dresda nel 1895 per volontà di un gruppo di farmacisti riuniti in una cooperativa; nel 1975 entra nel mercato dei farmaci equivalenti.
Nel 1986 inizia il processo di internazionalizzazione, che la porta negli anni ad espandere la propria presenza in Europa ed in molte aree del mondo.
Stada nel 2018 ha chiuso l'esercizio con un fatturato di 2,33 miliardi di euro, di cui il 59% derivante da medicinali equivalenti, ed il 41% da medicinali con marchio.
Con 50 società e 18 siti produttivi nel mondo, la multinazionale vende i propri prodotti in 130 Paesi ed impiega oltre 10.000 dipendenti.
