Sabato 11 maggio è in programma la seconda giornata di Molini a Porte Aperte e Italmopa - Associazione Industriali Mugnai d’Italia, conferma che sono migliaia le richieste di prenotazione delle visite, gratuite, già pervenute ai 25 impianti molitori che, dall’Alto Adige alla Sicilia, hanno aderito all’iniziativa.
L’evento, ideato dalla stessa Italmopa, si pone per obiettivo di raccontare ai consumatori il processo di trasformazione del grano tenero e del grano duro in farine e semole destinate ai prodotti simbolo del made in Italy alimentare: pane, pizza, pasta, prodotti dolciari e della pasticceria.
“La trasparenza costituisce un elemento di primaria rilevanza per garantire la corretta informazione ai consumatori -sottolinea Cosimo de Sortis, presidente Italmopa-. Con l’apertura degli impianti, riteniamo di poter mettere a loro disposizione l’opportunità di valutare, senza alcun filtro, l’operato dell’Industria molitoria: dall’individuazione, selezione e miscelazione delle migliori varietà di grano, alla loro trasformazione in farine e semole. E tutto ciò grazie all’impareggiabile capacità e professionalità dei nostri mugnai che, spesso sin da bambini, hanno imparato il mestiere forse più bello del mondo vivendo e giocando nel molino che era dei loro padri e prima ancora dei loro nonni. Un patrimonio di ricordi, esperienze e conoscenze che saranno felici di condividere con gli ospiti che parteciperanno alla giornata dell’11 maggio”.
L’industria molitoria italiana, con una produzione complessiva di circa 7,8 milioni di tonnellate di farine e semole di varie tipologie, si colloca ai vertici dell’industria molitoria europea precedendo la Germania (6,5 milioni di tonnellate) e la Francia (4,5 milioni di tonnellate).
L’elenco dei Molini aderenti, con relative modalità di iscrizione alla Giornata, è disponibile sul sito.