Secondo gli ultimi dati JLL, gli investimenti totali nei primi 3 trimestri del 2021 ammontano a 5,4 miliardi di euro (+2% anno su anno) registrando 144 operazioni. Il mercato si mantiene dinamico, soprattutto grazie al settore uffici, che si conferma il principale obiettivo degli investitori, e alla logistica, che sta guadagnando una quota crescente del mercato toccando un nuovo massimo storico. Residenziale (living), alternativi, e salute (healthcare) rimangono tipologie immobiliari di riferimento nelle strategie di investimento.
Uffici
In questo nuovo contesto ibrido, l’ufficio rimane, secondo JLL, un punto di riferimento fondamentale della vita lavorativa delle persone, come spazio di incontro. La recentissima inaugurazione dei nuovi uffici di Unieuro a Milano, in via Marghera (una zona che tende a valori simili al centro: quindi compresi fra 400 e 500 euro al mq/anno nelle migliori location, ovviamente), dimostra come le nuove declinazioni tecnico-ambientali dell'office trainano il take up del mercato office.
Nei primi 9 mesi 2021 il settore degli uffici si è dimostrato quello più dinamico, registrando 46 transazioni e rappresentando il 35% degli investimenti totali, equivalente a circa 2 miliardi di euro (+14% a/a). Anche se i volumi sono leggermente in calo rispetto a un anno fa, il numero di operazioni è aumentato (+16 YoY), a testimonianza della solida attrattività di questo settore.
Milano continua a guidare i volumi di investimento, rappresentando l'80% del totale con 31 transazioni relative ad asset situati sia in aree centrali che periferiche della città.
Roma ha registrato 9 operazioni dall'inizio dell'anno, per un totale di 270 milioni concentrati principalmente nei sottomercati CBD ed Eur. Quasi la metà dei volumi sono da attribuirsi a investitori internazionali (53%), mentre gli investitori nazionali sono stati coinvolti in 19 operazioni, per circa 910 milioni di euro.
I rendimenti netti prime sono diminuiti a Milano (3,10%), mentre a Roma (ora al 3,70%) si prevede un decremento nel prossimo trimestre, a conferma della liquidità e della forte concorrenza per gli asset prime.
Logistica
Il mercato immobiliare della logistica registra un boom di contratti di leasing e un nuovo record in termini di volume di investimenti. Per le maggiori società immobiliari europee e mondiali, l'Italia ha rappresentato un mercato ad alto potenziale. Alla fine del terzo trimestre il take-up in Italia è stato di circa 1,6 milioni di mq, dato leggermente superiore (+3%) rispetto allo stesso periodo di un anno fa e superiore dell'83% rispetto alla media decennale YTDQ3.
RETAIL
Nei primi nove mesi del 2021, si sono verificate tre operazioni di ampliamento in Piemonte, Toscana e Sicilia, di centri commerciali esistenti per un totale di circa 7.000 mq. Nei prossimi quattro anni saranno completati 25 progetti (19 dei quali situati nel Nord del Paese), per un totale di oltre più di 1 milione di mq.
Gli affitti prime dei centri commerciali sono rimasti stabili nel 3° trimestre 2021, sia per Milano sia per Roma, mentre i valori delle high street sono ancora in calo, ma a un ritmo meno sostenuto. A fine settembre 2021, circa 290 milioni di euro sono stati investiti nel settore retail, un valore inferiore del 74% rispetto ai primi 3 trimestri del 2020. Il numero crescente di operazioni è stato comunque un buon risultato per il settore (+2 YoY).
Per quanto riguarda gli investimenti, il 67% dei capitali è di origine nazionale, mentre il restante proviene dall'Europa, in particolare da Austria, Francia e Regno Unito. I rendimenti netti prime sono rimasti stabili nel 3° trimestre 2021 rispetto al trimestre precedente per tutti i prodotti e si prevede rimangano stabili fino alla fine dell'anno.
La ripresa economica dovrebbe riflettersi positivamente sui consumi al dettaglio e, sebbene le prospettive di breve termine siano ancora incerte e differiscano da mercato a mercato, le principali città si dimostrano resilienti e in progressiva risalita.