Dagli assistenti virtuali agli altoparlanti smart, lo sviluppo di tecnologie che abbinano funzionalità vocali e intelligenza artificiale apre a nuove interfacce di comunicazione tra brand e consumatori, rappresentando uno snodo chiave nel futuro della costruzione del marchio. A confermalo è un'indagine condotta da Warc tra 600 professionisti del marketing e dell'advertising.
Il 24% dei brand e la stessa percentuale delle agenzie intervistate ritiene che le interfacce vocali diventeranno fondamentali per il loro business e per il branding e sta già ragionando in tal senso. L'adozione e l'utilizzo di queste funzionalità vocali e di nuovi dispositivi basati su sistema vocale (non più solo Alexa ma anche i recenti Home di Google e HomePod di Apple) sarà secondo le stime più veloce sul mercato asiatico e in particolare in Cina.
"La penetrazione di dispositivi con funzionalità vocali sta aumentando rapidamente e creando in parallelo potenziali nuove opportunità di ricerca, engagement e acquisto per i consumatori. Molti marchi, di conseguenza, quest'anno inizieranno a sperimentare in tal senso, sviluppando ad esempio le caratteristiche audio del brand ", sottolinea David Tiltman, head of content di Warc.