Le intenzioni d'acquisto degli italiani sono in aumento per il terzo mese consecutivo, con un +7,9% a settembre, secondo i dati dell'Osservatorio mensile di Findomestic. Dopo i segnali positivi di luglio (+4,1%) e agosto (+5,1%), questo trend indica la ripresa più significativa dell'ultimo anno, nonostante l'indice sia ancora 10 punti sotto i livelli di settembre 2023.
I settori che trainano questa crescita sono le ristrutturazioni (+24,7%), le pompe di calore (+20%) e i mobili (+19,3%), ai livelli più alti dell'anno. Anche la mobilità è in ripresa, con un aumento delle vendite di auto nuove (+8,3%) e motoveicoli (+20,4%), mentre il mercato delle auto usate resta in calo (-1,3%).
Nonostante l'inflazione sia ancora la principale preoccupazione per le famiglie italiane, essa sembra fare meno paura rispetto ai mesi precedenti, con un calo di 7 punti tra chi la ritiene il timore principale. Il cambiamento climatico, invece, è ora percepito come una minaccia più rilevante rispetto alla perdita del potere d'acquisto.
Energia, tecnologia, vacanze
L’efficientamento energetico domestico mostra segnali misti: cresce l’interesse per le pompe di calore (+20%) e gli impianti di isolamento termico (+8%), ma calano le intenzioni d'acquisto per caldaie (-24,1%), infissi (-9,2%) e impianti fotovoltaici (-8,8%). Nel comparto tecnologico, la telefonia continua a crescere (+5,2%), mentre i tablet (-6,5%), le TV (-3,4%) e i PC (-1,6%) mostrano un calo. Buoni risultati invece per i piccoli elettrodomestici (+8,6%), a differenza dei grandi, che segnano un -2,1%. Dopo l’estate, si registra anche un aumento dell'interesse per l'attrezzatura sportiva (+5,2%). Il 50% degli italiani, infine, ha trascorso una vacanza, con il 64% di questi che ha optato per soggiorni brevi. Il 68% ha speso quanto preventivato, un dato che mostra maggiore attenzione rispetto al passato, mentre solo il 21% ha superato il budget previsto.