La gestione delle merci mediante un punto di ritiro è una modalità in forte crescita in tutta Europa grazie alle intrinseche caratteristiche di sostenibilità ambientale ed economica correlata all'ottimizzazione dei processi. Nel nord del continente europeo l'out of home ha raggiunto il 70% del totale consegnato.
Con totale specializzazione nelle consegne out-of-home è InPost, azienda polacca nata nel 1999, che si è espansa in 9 Paesi e oggi movimenta circa 745 milioni di pacchi nel continente, marcando una una crescita del 44% rispetto al 2021. Anche in Italia la crescita è rilevante e ha raggiunto quasi 5.000 punti di ritiro in tutto il territorio nazionale in meno di due anni per un numero di addetti che è passato da 40 a 80 negli ultimi 18 mesi.
Il modello di consegna out of home è il punto di forza di InPost, come dichiarato da Nicola D'Elia managing director Southern Europe di InPost: “Crediamo fortemente in questo modello che garantisce autonomia e flessibilità alle persone nella gestione dei propri acquisti online e ha al contempo anche un risvolto positivo sull’ambiente, un aspetto che le persone considerano sempre più importante. Per questo la nostra azienda ha messo a terra un programma concreto di abbattimento delle emissioni.” Si tratta della strategia Net-Zero entro il 2040, ratificata da Science Based Targets. InPost Italia ha appena ottenuto la Certificazione ISO 9001:2015 attraverso il Tuv.
Uno degli aspetti rilevanti nello sviluppo di InPost sono le partnership. L'ultima è stata sottoscritta nel dicembre 2022 con Atac, l'Azienda di Trasporto Pubblico della Capitale. Un accordo che poterà i locker InPost in 21 stazioni della metropolitana di Roma, e ancora altre importanti catene.
Mark Up ha incontrato InPost per approfondire gli aspetti più importanti dell'attività in Italia.
54 mila punti di ritiro in Europa di cui il 9% in Italia. Dove sono dislocati nel nostro Paese e quale la tipologia?
Risponde Pasquale Pelosio, head of Acquisition in InPost Italia.
La rete InPost può contare su oltre 5000 punti sul territorio suddivisi tra InPost Point, attività commerciali che offrono il servizio di ritiro e consegna dei pacchi, e Locker, armadietti automatizzati che attraverso la lettura dei codici a barre delle etichette o dei codici QR inviati via mail ai clienti, permettono di ritirare e consegnare i pacchi 24/7. La capillarità della rete è un fattore fondamentale per l’adozione del servizio, per questo InPost Italia ha investito molto nella creazione di una rete che potesse essere vicina ai nostri clienti. La creazione di un network ibrido, locker e punti ritiro, ma 100% out of home, ci ha permesso di crescere in fretta e di portare InPost a 3km circa da quasi il 70% della popolazione. Il network dei locker può contare sulla partnership con importanti gruppi nazionali della grande distribuzione, dei trasporti e delle stazioni di rifornimento carburante, ma anche su piccole realtà locali e dei grandi centri commerciali sempre più frequentati quotidianamente da tantissimi consumatori. Con gli InPost Point invece arriviamo sotto casa dei consumatori, offrendo loro la possibilità di spedire il pacco mentre consumano un caffè, comprano il pane o una rivista. Le tipologie commerciali sono di ogni tipo: tabaccherie, cartolerie, edicole, bar ma anche poste private, negozi di abbigliamento e altri. L’obiettivo, insito nel nostro DNA, è offrire un servizio che restituisca al cliente il controllo del suo tempo, permettendo di spedire e ritirare con la maggior flessibilità possibile.
Come i merchant possono utilizzare i vostri punto di ritiro?
Risponde Leonardo Berlingieri, Commercial Director di InPost Italia.
InPost offre ai merchant un’ampia gamma di servizi per rendere disponibili le spedizioni ‘Out of Home’ sul proprio sito E-commerce: è possibile spedire in Italia e all’estero e gestire il servizio di resi, sia con che senza etichetta. Per tutte le piattaforme consumer to consumer, di cui abbiamo visto una crescita importante negli ultimi anni, è anche possibile gestire la spedizione da utente a utente. InPost offre la gestione completa di questa delicata fase dell’esperienza di acquisto, garantendo ai merchant di rispondere in modo puntuale a tre grandi esigenze dei clienti: libertà, convenienza e sostenibilità. La flessibilità del servizio permette anche di creare soluzioni tailor made per ogni merchant andando a disegnare la collaborazione in modo specifico alle esigenze del partner in termini di modalità, tempi e luoghi di presa e riconsegna.
Avete annunciato il servizio Reso Facile per la gestione dei resi. In cosa consiste?
Risponde Leonardo Berlingieri, Commercial Director di InPost Italia.
Il servizio Reso Facile si colloca all’interno del processo di semplificazione su cui InPost lavora costantemente. La possibilità di restituire un prodotto comprato on line, da sempre spina nel fianco per molti merchant, è un tassello fondamentale della fase di acquisto dei consumatori. Le ricerche dimostrano come la mancanza di un chiaro processo di reso o una eccessiva complessità degli step necessari, blocchi di fatto l’acquisto on line. Il servizio di ‘Reso Facile’, disponibile sul portale InPost (resi.inpost.it), permette ai merchant di offrire il servizio ai propri clienti senza necessità di complicate integrazioni tecniche e prevede la creazione di un codice di reso in pochi click: il cliente viene indirizzato al portale, sceglie il brand per cui vuole restituire il prodotto, inserisce i dati richiesti e riceve in tempo reale il codice PIN e il QR con cui può spedire il suo pacco da qualunque punto InPost in Italia. E non sarà necessario stampare nessuna etichetta: basterà utilizzare i codici ricevuti via mail e sms.
Prospetti di sviluppo per l'Italia?
Risponde Nicola D’Elia Managing director Southern Europe.
Il Gruppo InPost, in costante crescita a livello Europeo, punta sull’Italia per consolidare la sua presenza nel Sud Europa. I clienti italiani ci hanno dimostrato nell’ultimo anno di credere nel nostro servizio e nel nostro modello permettendoci di crescere e di diventare un punto di riferimento per il mercato delle consegne Out of Home. Gli investimenti sul mercato italiano in termini di network , personale e rete logistica sono costantemente in crescita anno su anno e confermano la maturità del mercato e l’affidabilità del team italiano agli occhi del Gruppo. Le proiezioni di crescita sull’anno stanno superando le aspettative anche grazie ai nuovi servizi come Reso Facile senza etichetta e le spedizioni all’estero per gli e-commerce italiani. Ma le novità riguardo a nuovi servizi continueranno il prossimo anno con il rilascio dell’applicazione per i clienti finali e la vendita diretta delle spedizioni con l’obiettivo di avvicinare ulteriormente i clienti al brand. Innovazione del servizio, semplificazione e customer experience restano le nostre parole d’ordine!
