La Commissione europea ha pubblicato la proposta di regolamento che fissa regole comuni nel caso sia indicata in etichetta l'origine del prodotto alimentare, dando piena attuazione al regolamento europeo 1169.
Secondo la proposta - che arriva dopo mesi di attesa - tutti gli alimenti in cui è indicata l’origine del prodotto dovranno specificare in etichetta anche l’origine dell’ingrediente principale se diverso dal paese di produzione dell'alimento.
Il settore lattiero caseario italiano è stato tra i primi ad essere regolato dalle norme sull’etichettatura di origine già ad aprile 2017.
“Abbiamo atteso a lungo, ma oggi l’Europa accoglie le nostre richieste e procede per armonizzare in tutti i Paesi UE le regole di etichettatura d’origine – commenta Adriano Hribal, consigliere delegato di Assolatte. Oggi plaudiamo alla proposta della Commissione e auspichiamo in una sua veloce applicazione.”
La proposta della Commissione arriva in ritardo rispetto alle norme già in vigore in Italia, Francia, Portogallo, Romania.
“Assolatte chiede alle Istituzioni nazionali ed europee di velocizzare l’approvazione della proposta e definire finalmente regole condivise – conclude Hribal. Un mercato non può certo definirsi “comune” ed “europeo” se è frammentato da norme nazionali. Con l’approvazione tutti i consumatori europei avranno le stesse informazioni sui prodotti e le aziende lattiero casearie potranno finalmente competere ad armi pari."
Il testo è oggi in consultazione pubblica fino al prossimo 1 febbraio, quindi produttori, associazioni, consumatori e singoli cittadini potranno esprimersi sul testo che dovrà poi essere votato a maggioranza qualificata da tutti gli Stati Membri.