Primi positivi risultati a meno di un anno dall’acquisizione del Caseificio Valle Josina di Peveragno, da parte di Latterie Alpine, società controllata da Inalpi (gruppo italiano leader nella produzione di latte in polvere di qualità, burro e panna) e dalla cooperativa Piemonte Latte. L’operazione, che ha posto la parola fine ad un periodo non facile, ha permesso al caseificio di sviluppare la produzione di 4 formaggi Dop Piemontesi e due altre specialità, il Fontal Nazionale e la Toma Latteria Inalpi, ampliandone così l’offerta sulla rete distributiva della Regione Piemonte e di altre regioni italiane.
Presso il Caseificio di Peveragno, dove lavorano oltre 30 addetti su due turni per 7 giorni la settimana, viene lavorato esclusivamente latte piemontese proveniente dai soci conferitori nel pieno rispetto degli accordi di filiera sottoscritto da Inalpi nel 2010. “La scelta di valorizzare formaggi Dop come Raschera, Bra e Toma, così come di produrre le cagliate che riforniscono lo stabilimento Inalpi di Moretta per la base per fettine e formaggini -spiega Matteo Torchio, responsabile Comunicazione e Marketing di Inalpi - conferma come la scelta di valorizzare la filiera del latte di qualità si dimostri vincente, riscontrando l’apprezzamento dei consumatori e della rete distributiva.”
La costituzione della Latterie Alpine, società industriale di punta del settore lattiero caseario, è un esempio di collaborazione tra il mondo cooperativo e quello industriale, che al tempo stesso vuole salvaguardare il capitale professionale e il know how creatosi nel tempo e porlo nelle condizioni di valorizzarsi in una struttura industriale innovativa e in forte crescita come il Gruppo Inalpi.
Inalpi, che tra l’altro è l’unico produttore in Italia di latte in polvere destinato ad un uso industriale e professionale in ambito dolciario, ha chiuso il 2017 con un fatturato di 145 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 2016. Con 130 dipendenti diretti ed un indotto di 1500 addetti, raccoglie il 20% del latte prodotto in Piemonte e ogni giorno ne lavora 500 tonnellate.
Il buon avvio della produzione di Latterie Alpine conferma il valore del progetto di filiera, intrapreso da Inalpi nel 2010 e a supporto del quale Inalpi è stata scelta da Borsa Italiana e Deloitte ed entra a far parte delle oltre 700 aziende di eccellenza aderenti al progetto ELITE. “Crediamo ci siano solide opportunità per una ulteriore fase espansiva della società, passando anche attraverso ricerca di partners, quotazione ed emissione di minibond. In questo percorso la collaborazione con Borsa Italiana ci potrà facilitare nel comprendere e valutare le diverse opzioni esistenti” - ha commentato Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi.