Redditività ai massimi storici per l’azienda, balzo dell’utile netto sul 2017, fatturato consolidato pari a 483 milioni di euro, con una crescita del 3,5% (che sale al 5,1% a cambi costanti) sull’anno precedente. Sono questi i dati salienti del 2018 per illycaffè, la cui Assemblea dei Soci ha approvato il bilancio dello scorso anno.
Un anno brillante in particolare per la redditività aziendale: il margine operativo lordo rettificato ha raggiunto il valore di 75,3 milioni di euro, + 10,7% sul 2017.
L’utile netto è stato di 18,1 milioni di euro, in crescita del 39,1% sul 2017, includendo il beneficio fiscale del patent box. L'utile netto normalizzato, comparabile con il 2017, si assesta a 16,7 milioni di euro, in crescita del 8,4% rispetto al 2017. La crescita di fatturato è più del doppio di quella dell’anno precedente e corrisponde a una crescita di vendite a volume del 5%.
“Risultati così lusinghieri sono il frutto di un’incisiva azione sui mercati, sia sul core business Ho.Re.Ca., sia sui sistemi porzionati, e di un’accresciuta efficienza gestionale e di controllo –commenta Massimiliano Pogliani, Ad di illycaffè. Lo scorso anno siamo riusciti ad alimentare la crescita focalizzando la strategia su tre direttrici: allargamento della leadership qualitativa globale nel canale premium hospitality; proseguimento dello sviluppo internazionale del retail monomarca; aumento della quota di mercato dei sistemi porzionati. In quest’ambito, inoltre, abbiamo siglato accordi importanti come quello con JAB per la produzione e distribuzione di capsule in alluminio a marchio illy, attraverso la piattaforma JDE a livello internazionale. Il nuovo prodotto arriva sugli scaffali in queste settimane, incrementando il nostro peso in Italia e all’estero e mantenendo il nostro posizionamento nella fascia alta del mercato”.
Continua a crescere anche il ruolo dei mercati esteri: il peso delle vendite fuori dall'Italia è stato pari al 65% del fatturato nel 2018, superiore rispetto all'anno precedente. Tra i mercati in maggiore crescita ci sono quello nordamericano (+8,4% di vendite a volume) e quello cinese (+12,2% di vendite a volume).
In Italia i canali maggiormente dinamici sono stati quelli dell’Eldom (+20,2%) e l’e-commerce con una straordinaria performance rispetto all’anno precedente (+78,9%).
Prosegue anche lo sviluppo a livello globale del canale retail monomarca fisico che, fra franchising e proprietà, conta attualmente 259 punti vendita: 179 illy Caffè, di cui 17 a gestione diretta e 80 illy Shop, di cui 6 a gestione diretta. Nel 2018 sono stati aperti 37 punti vendita: 32 illy Caffè, di cui 1 di proprietà a Vienna, e 5 illy Shop.
Sulla scia di quanto già avvenuto nel 2017, gli investimenti nel 2018 si sono concentrati su marketing e comunicazione, nonché sui reparti produttivi per far fronte all’aumento della domanda. Gli investimenti in marketing e comunicazione sono aumentati significativamente dando un forte impulso alla campagna internazionale ‘Livehappilly’, con l’ambassador Andrea Bocelli. A livello produttivo gli investimenti hanno consentito l’aumento della capacità produttiva nel reparto capsule Iperespresso, nella tosteria e nel reparto dei prodotti tradizionali.
I risultati dell’esercizio 2018 hanno confermato le buone performance di vendita e soprattutto la forza del brand. Durante l’anno, il brand ha continuato a implementare il proprio piano strategico di lungo termine, che per i prossimi anni vedrà l’azienda ancora impegnata a perseguire una combinata crescita del fatturato e di miglioramento della redditività.