Il web marketing diventa social ma gli strumenti sono da interpretare

di Anna Bertolini

Pinterest è un social photo sharing basato sulle immagini che rivoluziona il paradigma delle piattaforme sociali: non più fondato sulle persone (user-centric) bensì costruito su argomenti e oggetti (topic-centric). Per questa ragione l’uso di Pinterest si presta maggiormente ai marchi, rispetto agli individui, e può essere considerato uno strumento di web marketing per brand 2.0. Ma come usarlo con efficacia. Vediamo qualche elemento da tenere in considerazione.

Contenuti
Non pinnare tutto in una sola bacheca, ma crearne diverse. Così facendo si differenzia il target e si possono individuare i pin più apprezzati. Non effettuare solo pin autoreferenziali, ma repinnare immagini anche di altri pinner

Engagement
Creare board condivisi cioè permettere agli utenti di aggiungere propri pin alla bacheca aziendale. In questo caso occorre rivedere le impostazioni sulla privacy

Link
È una fonte di traffico verso i website. Perciò occorre linkare l’indirizzo del proprio sito. Inserire, inoltre, call to action che rimandino agli altri social

Key
Anche in questo social si possono usare gli hashtag. Attenzione a non utilizzarne troppi: inserire molti tag è un errore in quanto possono essere considerati spam. Non sempre danno visibilità nelle ricerche.

Pinterest-kit

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