Un driver per la crescita economica, con un potenziale da sviluppare
Se prima si credeva che "con la cultura non si mangia", oggi è ormai assodato che cultura e creatività hanno un impatto economico rilevante con anche riflessi sull’occupazione. Quasi nove milioni di persone nell’Unione europea lavorano, infatti, in ambito culturale. Di queste, 900mila sono in Italia. La cultura si è riscoperta driver per la crescita economica, con ancora un potenziale da sviluppare in diverse aree, come spiega Paola Dubini, docente di Management dell’Università Bocconi di Milano