Il turismo sperimentale e la ricerca di luoghi originari

Nel panorama del tempo libero e dei consumi culturali sta emergendo un fenomeno che enfatizza gli aspetti primari dell'esperienza. La musica, il teatro, ma anche i videogiochi e le nuove forme di turismo propongono una estetica che privilegia le forme di relazione diretta, di fruizione senza mediazioni, di linguaggio nudo che riporta in primo piano il valore dell'esperienza e la forza del segno reale ed emotivo che il progetto più o meno artistico è in grado di suscitare. Per fare alcuni esempi, nella musica le sonorità etniche diventano pop, nel teatro la rappresentazione si trasforma in gesto atletico, nel viaggio l'esperienza di attraversamento dei luoghi originari (la Patagonia, i deserti americani, la foresta nera o le isole Galapagos) diventa un must. Dal punto di vista del mondo commerciale, concentriamoci in questo numero proprio sul mondo del turismo. Emerge il desiderio di andare in profondità verso la nostra matrice naturale, riscoprendo la sorgente biologica del nostro esistere nel mondo. Per far questo si riparte dalla biologia e dalla natura animale e dalla potenza espansiva di qualsiasi vita. È in questo modo che lo scarto e la sorpresa diventano strategia d'azione e di pensiero. Non si tratta di recuperare ingenuamente il mito del buon selvaggio ma semplicemente di dimostrare che esistono le condizioni per un nuovo paradigma di vita che prevede l'equilibrio magico e complesso tra desideri, aspettative e qualità di vita. Il viaggio e il turismo rappresentano serbatoi di esperienza nei quali è possibile andare alla ricerca delle origini.

Riqualificare il tempo

L'idea stessa del viaggio è cambiata profondamente, diventando un'occasione per avvicinarsi a culture diverse e per fare un'esperienza concreta la cui organizzazione viene fatta in prima persona insieme alla comunità di riferimento. Riqualificare il tempo libero eliminando inutili ostacoli organizzativi diventa per le persone un'esigenza fondamentale, e le proposte che possono “dare una mano” diventano un “faro in pieno giorno” e garanzia di poter intensificare le esperienze di viaggio. Piattaforme flessibili multi-opzione invece di pacchetti standard preconfezionati, con le quali ampliare facilmente la possibilità di scelta. La localizzazione satellitare attraverso il Gps permette agli appassionati di viaggi di condividere percorsi e itinerari. L'applicazione del Gps alla telefonia mobile permette alle comunità online di svilupparsi intorno al luogo dove si trova l'utente. Si moltiplicano le possibilità di sperimentazione mentre la relazione con gli operatori diventa sempre più aperta e improntata alla reciprocità. Your Tour è un progetto nato in Belgio dalla collaborazione tra una equipe di professionisti con il Politecnico di Mons, che permette di pianificare direttamente un viaggio personalizzato attraverso l'uso di un algoritmo matematico capace di generare una molteplicità di opzioni personalizzate. Wholetravel è il più grande servizio online di viaggi eco-sostenibili: la sua proposta è composta da un ampio ventaglio di hotel e residence eco-sostenibili di lusso presentati per opzioni tematiche e discussi in un blog. Il gruppo olandese La Bergère sta sviluppando un nuovo concept, gli Hotel X, il cui prototipo è appena stato aperto nella città di Maastricht. Il claim della nuova formula è “style, sex and soup”, cioè “design, attrazione e autenticità”: ogni stanza viene arredata con pezzi autentici di design vintage e con oggetti di uso corrente acquistati direttamente svuotando soffitte. Agli interessati viene richiesto di inviare una foto dell'oggetto da vendere, e i pezzi vengono acquistati con l'obiettivo di creare un network di reciproco vantaggio con gli utenti. Che possano nello stesso tempo sperimentare e risparmiare.