Il matrimonio perfetto nel mondo del retail è quello che unisce lo spazio fisico a quello virtuale, ma come si trasformano le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dalla digitalizzazione in leve concrete per l’innovazione? Questo il tema affrontato dal convegno promosso dal solution provider Noovle in corso oggi a Milano.
Secondo quanto emerso, sono quatto le aree fondamentali per attivare la digital transformation del settore, in linea con le necessità di un consumatore sempre più nomade tra dispositivi, spazi e canali, ma anche sempre più consapevole delle proprie esigenze di riconoscimento e servizio. Per una customer experience integrata sono allora necessari:
- Il riconoscimento univoco degli utenti (User Identity)
- Un percorso personalizzato per ciascun cliente (Customer Journey)
- Il presidio, anche in mobilità, di tutti i touchpoint digitali e tradizionali (Omnicanalità)
- L’analisi dei dati in tempo reale (Real time data).
Questi i nodi cardine del cambiamento, che deve fondere in sinergia tecnologia, aspetti organizzativi e processuali per sfruttare appieno tutti gli strumenti a disposizione, come sottolinea Piergiorgio De Campo, Presidente di Noovle.
Una testimonianza interessante in questa direzione arriva, ad esempio, dai camerini interattivi di Ralph Lauren, che mostra al comparto del fashion come portare l’innovazione digitale all’interno dei punti di vendita, connettendo gli ambienti online con quelli offline. Sulla stessa scia gli specchi con fotocamere per ritratti da condividere sui social di Bergdorf Goodman e di Burberry, che grazie alla propria formula “collect in store” realizza il 15% delle vendite sul sito.