Il primo bollettino della sostenibilità firmato da Emg Acqua

È sui generi alimentari e sui prodotti per la casa che si concentra il maggior coinvolgimento dei consumatori in termini di attenzione alla sostenibilità, mentre altre categorie di prodotti/servizi non evidenziano atteggiamenti pertinenti

È stato presentato il primo “Bollettino della sostenibilità” curato da Emg Acqua, la struttura di ricerca nata all’interno di Acqua Group, realizzato in collaborazione con Nonsoloambiente.it, testata online interamente dedicata al tema della sostenibilità. Il Bollettino rappresenta la prima release di un panel di ricerca che si dispiegherà ogni sei mesi svolgendo un ruolo di supporto per tutte le aziende che devono decidere il proprio posizionamento sul mercato in termini di sostenibilità economica, sociale e ambientale. 

La ricerca ha messo in evidenza come solo un terzo delle persone interpellate abbia le idee chiare sul reale significato del concetto di sostenibilità

La ricerca ha messo in evidenza come solo un terzo delle persone interpellate (campione di 2.000 adulti rappresentativo della popolazione per età, genere, studi e area geografica) abbia le idee chiare sul reale significato del concetto di sostenibilità e come la distribuzione delle risposte positive sia maggiormente concentrata al Nord e tra coloro che posseggono un’istruzione superiore.
Uno dei dati più interessanti della ricerca, che verrà presumibilmente arricchita di nuovi item nel corso della sua periodicità, è senz’altro quello relativo all’acquisto di prodotti o servizi: è infatti sui generi alimentari e sui prodotti per la casa che si concentra il numero maggiore di risposte, mentre altre categorie di prodotti/servizi (ad esempio, gli assicurativo-finanziari o quelli relativi alle telecomunicazioni) non incassano risposte pertinenti, pur trattandosi di settori interessati anche profondamente dalle dinamiche riguardanti la sostenibilità.

Un altro interessante tema messo in evidenza dalla ricerca è la bassa disponibilità a riconoscere un prezzo superiore a prodotti o servizi più sostenibili (59,2% di no contro il 40,8% di sì) a dimostrazione del lungo lavoro che dovrà ancora essere sostenuto dalle aziende per educare il mercato alla grande sfida della sostenibilità sociale e ambientale.

La sostenibilità, intesa nel suo significato più ampio e completo, può essere uno straordinario strumento di comunicazione e di branding -ha dichiarato Fabrizio Masia, direttore generale di Emg Acqua, nel presentare il panel-. La ricerca dimostra quanto sia ancora piuttosto debole l’aspetto prettamente “sociale” nella percezione della sostenibilità da parte delle persone. E di quanto sia ancora più latente il tema della sicurezza in azienda, altro argomento forte della responsabilità sociale d’impresa”. La presentazione del secondo Bollettino è prevista per fine maggio 2017.

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