Nell’ultimo anno si riscontra una maggiore omogeneità di posizionamento prezzo rispetto alle marche nazionali fra tutte le piazze a eccezione di Genova e Pescara. Nell’ambito delle marche strategiche si sono ampliate, invece, le differenze di prezzo. Le piazze più simili rispetto a entrambi i parametri sono Milano, Torino e Brescia. Queste si collocano nell’area dei più competitivi con una profondità medio-alta (per ciò che concerne le marche nazionali, Milano e Torino hanno gli assortimenti più profondi). Genova è la piazza che ha modificato in maniera più vistosa il proprio posizionamento con una politica meno aggressiva sia rispetto alle marche strategiche sia rispetto a quelle nazionali. Bari è, invece, la piazza più debole per profondità di assortimento.