Di seguito il testo dell'articolo. Registrati gratuitamente per scaricare il pdf con la versione completa
Il cliente attento di Ikea noterà che a Carugate (Mi) i
tavoli del ristorante hanno le tovaglie di tessuto. È uno
dei tanti segnali di cambiamento che l’insegna
svedese propone nel nuovo magazzino, insieme a un
uso più accurato dell’illuminazione, sia naturale sia artificiale.
Iniziamo dall’“esposizione mobili”, il livello superiore
che è cambiato soprattutto nella comunicazione,
divisa adesso per comparto e collezioni. Interessanti i
numerosi richiami fra i reparti dei menu del ristorante.
Sono frequenti, poi, le vie brevi per passare da un reparto all’altro senza
seguire il tradizionale percorso.
I cambiamenti maggiori sono al livello sottostante, nel “mercato”, con
una portentosa ricchezza di merchandising che da una parte ha il merito
di massificare l’esposizione, dall’altra di suggerire soluzioni e atmosfere
inedite sotto questi tetti.
Questi ultimi si aprono letteralmente illuminando di luce naturale tutta
la zona del “self-service”, prima buia e greve, adesso più alleggerita
e, con la luce, più chiara e ordinata. Il “mercato” e il “self-service”
sono le zone che, percentualmente, hanno guadagnato dall’aumento
della superficie, a scapito delle riserve, sempre più asciutte. Interessanti
anche le casse, meno fortificate e con meno barriere e ferro tra
la cassiera e il cliente. Innovativo anche il reparto di 300 mq dedicato
al bambino (organizzato per: informazione, educazione, prevenzione,
acquisto), una formula che ha avuto applicazione e successo in altri
paesi europei. È stata potenziata l’offerta di ristorazione in termini
d’importanza di spazio e di comunicazione.
L.R.
I NUMERI
|
|||
Indirizzo |
CCI Carugate (Mi) | ||
Anno di apertura |
1998 | ||
Livelli | 2 | ||
Categorie | 8+12 | ||
Superficie di vendita |
18.200 mq | ||
Fatturato | 90 mld |