Il 2018, per Ieo, Istituto Europeo di Oncologia, si dovrebbe chiudere con un utile netto di circa 7-8 milioni di euro: a confermarlo, a margine di un evento della Fondazione Ieo-Ccm a Milano, è Mauro Melis, amministratore delegato dell’Istituto.
Si tratta, per il momento, di un dato previsionale, ma coerente con la crescita del business Ieo e con i dati finanziari 2017. Lo scorso anno, Ieo ha chiuso con un utile netto di 6 milioni di euro, interamente destinati a reinvestimento in ricerca e sviluppo. Il fatturato 2017, in crescita, ha raggiunto i 333 milioni di euro, mentre l’Ebitda si è attestata sui 25,3 milioni di euro.
Tra gennaio e febbraio è fissato l’incontro del board aziendale per esaminare la chiusura dei conti e il budget del 2019. Fra i nuovi progetti che verranno messi sul tavolo, non risulta, ad oggi, l’investimento nell’ampliamento del polo ospedaliero, per una cifra pari a 500 milioni di euro, proposto da Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica e socio del gruppo Ieo-Monzino.
Del Vecchio ha però ribadito in più sedi che, non appena pronto il progetto di sviluppo della struttura, metterà a disposizione, tramite la Fondazione Leonardo Del Vecchio, tutte le risorse economiche necessarie per realizzarlo.