I vantaggi dell’integrazione dell’Ai nell’eCommerce

L’adozione sempre più pervasiva dell'intelligenza artificiale nell’ambito dell’ecommerce sta trasformando in modo profondo il percorso del cliente, con impatti significativi sulla conversione e sulla fidelizzazione

L'integrazione di motori e algoritmi di intelligenza artificiale nelle piattaforme di ecommerce sta avendo un impatto significativo sulle abitudini e sui comportamenti dei consumatori, arrivando, di fatto, a ridefinire il modo in cui i clienti interagiscono con i negozi online.

È quanto emerge da un’analisi presentata proprio in questi giorni da Traction, Martech company specializzata in performance marketing e marketing automation. Grazie alla capacità di analizzare dati demografici, comportamentali e di navigazione, l'Ai è in grado di creare profili dettagliati degli acquirenti ideali e, soprattutto, di identificare i canali più appropriati per raggiungerli. Questo approccio personalizzato non solo facilita la trasformazione dei visitatori in potenziali clienti, ma aumenta significativamente la conversione dei lead. I risultati, secondo Traction, sono misurabili: l'introduzione dell'Ai ha portato a un incremento del 28% nel tasso di conversione dei lead.

Un vantaggio chiave: la riduzione del tasso di abbandono dei carrelli

C’è un aspetto sul quale i benefici si fanno più evidenti e indirizza per altro uno dei problemi maggiormente sentiti dagli operatori del settore: i carrelli abbandonati.
Molti acquirenti aggiungono articoli al carrello senza poi completare l'acquisto, con un effetto negativo sulle performance complessive del sito.

L'Ai è in grado di intervenire in questa fase cruciale del customer journey, utilizzando algoritmi avanzati per prevedere il comportamento d'acquisto e offrire percorsi personalizzati. Questo permette di intervenire prima che l'abbandono avvenga: proposte su misura e offerte mirate aumentano l'engagement del cliente, rendendo l'esperienza di acquisto più fluida e soddisfacente. Il risultato? Secondo l’analisi di Traction si può arrivare a una riduzione del 25% del tesso di abbandono. E se si considera che secondo un’analisi condotta da Baymard Institute lo scorso anno il fenomeno riguardava 7 carrelli su 10, non è difficile comprendere come l’effetto sia più che positivo.

Un investimento strategico per migliorare la fidelizzazione del cliente

Ma il focus non si ferma alla riduzione del tasso di abbandono. Oltre a migliorare la conversione, l'intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale nella fidelizzazione dei clienti. La capacità di inviare comunicazioni personalizzate basate su interessi e comportamenti passati mantiene alta l'attenzione del cliente e riduce il rischio di passaggio alla concorrenza.

L’Ai si rivela dunque strumento ideale per ottimizzare i processi e i percorsi di fidelizzazione, anche in questo caso con risultati misurabili. L’analisi di Traction ha evidenziato infatti un aumento del 20% nel tasso di fidelizzazione dei clienti, con un maggior numero di consumatori che effettuano almeno un secondo acquisto grazie alle strategie personalizzate rese possibili dall'Ai.

Il ruolo delle piattaforme

Se dunque l'intelligenza artificiale si sta rivelando il “game changer”, in grado di ridefinire il ruolo degli ecommerce, trasformandoli in “venditori esperti”, è importante riflettere quali siano gli strumenti che possano abilitare questo cambiamento. Servono piattaforme in grado di gestire e automatizzare campagne di marketing con estrema precisione, così da porter garantire risultati tangibili e soprattutto misurabili in termini di conversione e fidelizzazione.

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