Imperial, l’azienda di abbigliamento fondata nel 1978, continuerà ad assorbire la maggiore parte delle sue energie, ma da emiliano doc non ha resistito a creare un serio fast food alla bolognese, anche perché Imperial può considerarsi l’unico marchio di fast fashion made in Italy. Ma perseguendo una logica di diversificazione, non si è fermato ai tortellini e pasta fresca Adriano Aere, proprietario di Imperial, che prepara nuovi investimenti per I Portici e per il brand Bottega Portici.
È stato appena presentato, infatti, il format Pizzeria Portici, pensato non solo per differenziare l’offerta dell’omonimo hotel di via Indipendenza che già ospita l’unico ristorante stellato Michelin della città emiliana oltre alla formula Bistrot e al primo punto vendita Bottega Portici, ma anche per riqualificare l’antistante parco della Montagnola. Si tratterà di un locale di qualità, con prezzi accessibili, dove gustare la pizza ascoltando concerti all’aperto di jazz e musica sinfonica.
“Bologna è la capitale del cibo e perciò dobbiamo investire in quest’ambito -ha commentato Adriano Aere, sottolineando i risultati raccolti nel decennale dell’acquisizione di Palazzo Maccaferri, sede dell’hotel I Portici-. All’inizio vendevamo due o tre camere a notte, oggi siamo a un tasso medio di occupazione del 98 percento. Inoltre abbiamo iniziato a esportare il progetto Bottega Portici, partendo da Reggio Emilia a cui presto seguirà Roma Termini”.
L’apertura a Roma del format legato alla degustazione del tortellino e delle altre paste fresche ripiene, tipiche della cucina bolognese ed emiliana, è prevista per il 27 giugno all’interno di Terrazza Termini, food court della stazione ferroviaria più frequentata d’Europa. Sarà uno spazio di 200 metri quadrati nel quale verrà ripetuta la formula testata all’hotel I Portici e replicata dapprima nella location acquisita da Aere in Piazza di Porta Ravegnana, sotto le due Torri, e poi a Reggio Emilia nel primo esperimento di franchising.
Dopo Roma, Bottega Portici arriverà a luglio al Franciacorta Outlet Village, sostituendo McDonald’s, e a settembre ad Assago nel centro commerciale Milanofiori. Poi dovrebbe essere inaugurato un altro punto vendita in un centro storico in via di definizione. Il brand punta a una ventina di store entro i prossimi due anni e la programmazione verrà definita in autunno.