Ci sono 15 i brand italiani di nuova generazione "to watch" per capacità di catturare l’attenzione delle persone, attrarre capitali e produrre risultati economici, cambiando così in qualche modo lo scenario competitivo. I loro nomi? Bending Spoons, Cortilia, Freeda, illimity, Manebí, Miscusi, Musixmatch, NeN, Poke House, Progetto Quid, Satispay, Talent Garden, Tannico, Velasca e WeRoad.
A individuarli è stato lo studio "Next Generation Italian Icons" realizzato da Interbrand in collaborazione con Iaa Italy - International Advertising Association.
Metodologia. Interbrand e Iaa Italy hanno esaminato un ampio spettro di brand coniugando l’approccio proprietario Interbrand basato su tre lenti di analisi – economics, human truths ed experiences - con una valutazione qualitativa sulle competenze comunicative. Ciò significa che per ogni brand sono state prese in considerazione le tre dimensioni più rilevanti per la crescita: quella di creare, mantenere e consolidare la relazione con le audience di riferimento attraverso la propria rilevanza, quella di realizzare esperienze uniche ad alto impatto, trascendendo le industry di riferimento e definendo nuove aree competitive in ragione della capacità di soddisfare i bisogni dei consumatori, ed infine la capacità di conseguire risultati economici significativi.
Punti di forza
L’analisi ha evidenziato un quadro ben definito per quanto riguarda i risultati economici (mediana del cagr del fatturato pari al 60% nel periodo considerato), la dimensione (80% medie imprese) e la diversity (20% con presenza di almeno una figura femminile nel founding team). "Parliamo di brand maggiormente in grado di costruire una community in modo autentico e stabilire un legame continuo, duraturo e rilevante con i propri consumatori, attraverso processi di co-creazione di prodotti, servizi o esperienze", spiega l'indagine. "Sono all’avanguardia nello sviluppo di nuove esperienze con i consumatori stessi e ne traggono un beneficio in termini di risultati e di sostenibilità del business nel lungo periodo. È inoltre interessante notare come il successo che alcuni di questi brand hanno riscosso oltre i confini del nostro Paese sia un chiaro segnale di quanto le audience internazionali sappiano ampiamente valorizzare l’eccellenza imprenditoriale italiana; non solo in quanto simbolo del Made in Italy, ma anche in quanto espressione concreta di leadership in grado di promuovere unicità, creatività e innovazione".
Il report completo può essere scaricato qui.
