Dopo 4 anni Søren Hagh lascia la guida di Heineken Italia per diventare Regional President Europe a partire dal 1° giugno 2020. Il nuovo amministratore delegato di Heineken Italia, operativo dal 1° maggio, sarà Wietse Mutters fino a poco tempo fa Ad di Brana, società operativa di Heineken ad Haiti.
Sotto la sua guida, Brana ha implementato una importante trasformazione delle strategie commerciali, delle infrastrutture del birrificio, della sicurezza e del coinvolgimento dei dipendenti. Queste azioni hanno a loro volta generato una crescita profittevole, un miglioramento dell’efficienza e delle competenze in tutta l’organizzazione. Prima della sua posizione ad Haiti, Wietse Mutters ha ricoperto l'incarico di direttore generale e di direttore commerciale di Pivare Skopje JV in Macedonia, dove ha adottato una nuova strategia di portafoglio e introdotto molteplici innovazioni, guadagnando importanti quote di mercato. Precedentemente aveva ricoperto ruoli commerciali con responsabilità crescenti in Nigeria, nel team della Regione Amee e nella Repubblica Democratica del Congo, dove ha guidato con successo la nascita da zero di una start-up commerciale a Lubumbashi. Wietse è entrato in Heineken nel 2008, come project manager Vendite e Distribuzione presso Brasseries de Bourbon, la operating company aziendale nell’isola della Réunion.
Søren Hagh diventerà Regional President Europe ed entrerà a far parte dell’Heineken Executive Team dal 1° giugno 2020 riportando direttamente a Dolf van den Brink, nuovo Ceo Heineken nominato e in carica a partire dallo stesso giorno.
“Essere il prossimo Ad di Heineken Italia è motivo di orgoglio oltre che una bellissima sfida –dichiara Mutters. Questo incarico arriva durante la più grande crisi della storia recente, un incubo che è diventato realtà colpendo troppe persone, in particolare i membri più vulnerabili delle nostre famiglie. È a loro che rivolgo il mio primo pensiero. L’Italia è un grande Paese, lo sta dimostrando a tutto il mondo, affrontando questa crisi con coraggio e rigore. Heineken Italia ha fatto tantissimo per la prevenzione sanitaria e la sicurezza delle proprie persone durante questa emergenza, preparandosi alla ripresa. Negli ultimi anni l’Azienda ha dimostrato una capacità di accelerare, innovare e ottenere risultati davvero unica. Tutti insieme sapremo mettere a frutto questa esperienza, continuando ad applicare la nostra unica formula di successo mantenendo alte le prestazioni e sostenibili nel tempo”.
Heineken Italia ha sostenuto, oltre al marchio Heineken, lo sviluppo dei marchi italiani nel portafoglio del gruppo come Ichnusa e Birra Messina, e ha fatto diventare Birra Moretti un global brand. Questo ha consentito di consolidare la presenza industriale investendo nei birrifici di Assemini, Comun Nuovo, Massafra e Pollein, potenziare la rete distributiva sul territorio e ampliare il portafoglio di specialità anche grazie all’acquisizione del birrificio Hibu. L’azienda ha operato per migliorare la cultura della birra in Italia, con molte iniziative fra le quali va citata l’apertura della prima Università della Birra, influenzando positivamente l’intero settore birrario.