Sembrava avviata a rapida soluzione la vicenda legata al marchio Melegatti, grazie ai quattro assegni da 250 mila euro firmati per Hausbrandt Trieste 1892 dal presidente Fabrizio Zanetti, e consegnati al Tribunale di Verona. Con l’impegno ad investirne altri 15, di milioni, per rilanciare il colosso delle colombe proprio in vista della Pasqua 2018 che è dietro l’angolo.
Invece il Tribunale di Verona non ha dato il via libera alla campagna pasquale. Motivo: la mancanza dei tempi tecnici per produrre 300mila colombe (come previsto nella mini-campagna pasquale), dal 19 febbraio al 9 marzo, quindi ben oltre i tempi fissati dal Tribunale stesso e concordati con i commissari giudiziali per attivare le misure per il risanamento dell'azienda dolciaria di San Giovanni Lupatoto (Verona).
Il termine per la presentazione del piano di risanamento di Melegatti al Tribunale scaligero, infatti, scade il 9 marzo e il giudice ha convocato i soci il prossimo 23 febbraio per fare il punto della situazione, che finora ha presentato alcune criticità.