Cento anni di attività per Martini, azienda del comparto carni fondata nel 1918 a Cesena da Enrico Martini. La realtà inizialmente era una “ditta” che commerciava cereali e granaglie, per passare poi alla produzione di mangimi ottimizzati e specializzarsi, nel corso del tempo, nell’allevamento di suini, conigli e polli e nella lavorazione delle carni di queste tre specie.
I numeri. Questo percorso ha portato Martini a contare oggi dieci stabilimenti produttivi in tutta Italia. Attualmente, il gruppo può garantire tutta la filiera produttiva nel mercato delle carni, conta più di 2000 persone tra collaboratori diretti ed indotto, oltre 470.000 tonnellate di prodotto finito, 5 livelli di lavorazione delle carni e circa 500 milioni di euro di fatturato annuale.
Durante i festeggiamenti per celebrare l'anniversario di un secolo, il presidente Fabio Martini ha sottolineato come "il trend del Gruppo sia in notevole crescita e, comparando i dati di quest’anno a quelli del 2017, il fatturato della filiera sia cresciuto del 21,6 % (circa 400 milioni di euro nel 2017 contro i 510milioni nel 2018) e del 16,8% in termini di volumi”.