L’esercizio 2023 va in archivio con i principali indicatori in crescita per il gruppo GranTerre, nato cinque anni fa dalla fusione tra Grandi Salumifici Italiani e Parmareggio.
Ricavi per oltre un miliardo e mezzo
I ricavi sono cresciuti del 7,5% rispetto al 2022, arrivando a quota 1,58 miliardi di euro, con l’estero che ha inciso per 459 milioni (+13,3% il progresso dell’export).
L’assemblea ha inoltre indicato Ivano Chezzi, già vicepresidente, come presidente della capogruppo, mentre il presidente uscente, Milo Pacchioni, ha assunto la carica di vicepresidente.
Il CdA ha quindi nominato Maurizio Moscatelli, 53 anni nuovo amministratore delegato, “con una scelta interna e di continuità, che premia il lavoro e i risultati ottenuti da Moscatelli in oltre 25 anni spesi all’interno delle società del gruppo”, secondo la nota diffusa dalla società. Fin qui dg di Caseifici Granterre, Moscatelli sostituisce Giuliano Carletti, che ha guidato con successo il gruppo sin dalla sua nascita e che ora va in pensione.
“Vorrei ringraziare anche tutti i colleghi perché siamo stati e saremo una grande squadra, rendendo possibile il raggiungimento di risultati straordinari – fa sapere Moscatelli -. Valorizzazione delle filiere, sostenibilità, qualità, tradizione e innovazione, brand, centralità del cliente e visione internazionale sono le parole chiave che continueranno a guidarci e a cui mi ispirerò anche nel nuovo ruolo”.
Entrato a far parte di Parmareggio nel 1998, Moscatelli ha quindi ricoperto ruoli di crescente responsabilità in diversi settori, sia amministrativo e finanziario che soprattutto commerciale. Nel 2007 ha assumnto l’incarico di direttore vendite per l’Italia e l’estero per Parmareggio e dal 2018 è stato coordinatore delle politiche commerciali e marketing del gruppo.
