Granarolo acquisisce da Coop. Venchiaredo il 33,47% di Venchiaredo S.p.A., consolidandola e passando dal 24% del capitale - detenuto da settembre 2017 - al 57,47%.
“Proseguiamo nel percorso tracciato lo scorso anno con Venchiaredo– dichiara Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo-. L’operazione ha già prodotto per entrambi risultati e sinergie importanti sul piano industriale e permette a Granarolo di dare seguito al Piano Industriale 2019/2021 che prevede, tra l’altro, un maggior efficientamento produttivo e una maggior specializzazione degli stabilimenti. Siamo inoltre felici di poter aggregare alla filiera Granlatte i 49 soci della Cooperativa Venchiaredo che conferiscono 250.000 tonnellate/anno di latte. Cresce in questo modo la presenza di Granarolo in una regione a importante vocazione produttiva”.
“Con l’integrazione nel Gruppo Granarolo –dichiara Alessandro Driussi, presidente di Venchiaredo– proseguiremo nel percorso di crescita di Venchiaredo puntando ad una produzione annua di 9.300 tonnellate di stracchino. La provenienza del latte per questi ulteriori volumi sarà il Friuli Venezia Giulia, da parte dei soci di Granlatte, questo a sottolineare anche l’interesse per il territorio e la sostenibilità dal punto di vista ambientale di questa operazione. Inizia un nuovo percorso saldamente basato su valori cooperativi”.
Venchiaredo, con sede a Ramuscello di Sesto al Reghena (Pordenone) è un’azienda lattiero-casearia friulana, specializzata nella produzione di stracchino, con 80 dipendenti e un fatturato registrato a fine 2018 di 26.9 milioni di euro in crescita del 18% rispetto all’esercizio 2017. Trasforma 36 milioni di litri di latte all’anno, tra latte standard (60%), biologico (30%) e alta qualità (10%) e nel 2018 ha lavorato 6.800 tonnellate di prodotto (+ 21,4 % vs 2017).