di Alessandro Battaglia Parodi
Granarolo differenzia nella pasta, dopo l’acquisizione del 50% del capitale sociale di Pastificio Granarolo srl, storico produttore bolognese di pasta all’uovo e di semola, che vanta un’importante tradizione e una presenza su diversi mercati attraverso partnership con molti operatori del settore.
- L’operazione si inserisce nel percorso di internazionalizzazione che, all’interno del piano strategico 2012-2016, dovrebbe portare al 40% i ricavi realizzati soltanto su mercati esteri.
- “Rappresenta la prima operazione nell’ambito della strategia di ampliamento e diversificazione produttiva che ha l’obiettivo di supportare ulteriormente lo sviluppo del Gruppo sui mercati internazionali” ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di Gruppo Granarolo.
- In questa direzione vanno interpretate la recente apertura della prima filiale commerciale in Cina, la costituzione di Granarolo Cile, l’acquisizione della parmense Gennari (che produce parmigiano, grana e prosciutto crudo) e della Pinzani 1969 (produzione di pecorino “a latte crudo”).
L’acquisizione di Pastificio Granarolo prevede un’opzione di ulteriore incremento della quota di partecipazione in un orizzonte temporale di 4-6 anni.