GLP (di seguito Glp), investitore e sviluppatore di magazzini logistici e parchi di distribuzione, ha annunciato oggi l'acquisizione di dieci immobili logistici situati nel Nord Italia. Il portafoglio, per un totale di circa 230.000 mq, è il secondo acquisito da Glp nel nostro paese nel 2021. Questa transazione è stata anche la più grande portata a termine da Glp in Europa quest'anno ed è stata realizzata dal Fondo immobiliare alternativo Augustus, interamente sottoscritto da GLP e gestito da Kryalos Sgr.
Questa acquisizione è una delle più grandi operazioni che hanno riguardato un portafoglio logistico in Italia e ha rappresentato l’opportunità di avere accesso a un portafoglio di asset di grado A situati nei principali snodi (hub) logistici del Nord Italia. La maggior parte di essi si trova nella macroarea di Milano, mentre i restanti sono situati a Verona, Torino e Parma.
I dieci immobili si trovano vicino alle principali reti autostradali, e sono tutti interamente affittati a primari operatori della logistica, della Gdo, del 3PL, del food and beverage e dei trasporti.
"Questa operazione amplia notevolmente la nostra presenza nel Paese, raddoppiando di fatto il nostro portafoglio italiano e migliorandone ulteriormente la qualità -commenta Roberto Piterà, country director di GLP Italy-. Sono particolarmente lieto che GLP sia riuscita ad acquisire queste proprietà tra una serie di offerte rilevanti e ben strutturate. Questa acquisizione ci proietta di diritto nella top 5 dei proprietari di immobili logistici in Italia, e ci consentirà di servire meglio i nostri clienti esistenti e di aggiungerne di nuovi alla nostra crescente comunità. Continueremo a cercare opportunità per investire capitale e sviluppare immobili sostenibili e di qualità in Italia, oltre a contribuire alla crescita del portafoglio di immobili di GLP in tutta Europa".
“La logistica rappresenta oggi una asset class di riferimento per il mercato real estate italiano -aggiunge Paolo Bottelli, amministratore delegato di Kryalos Sgr- grazie a fattori quali lo sviluppo dell’eCommerce e le conseguenti necessità distributive, la domanda inevasa di grandi operatori internazionali, il vacancy rate basso e i tassi di rendimenti interessanti. Siamo molto soddisfatti di aver collaborato con GLP su un deal che si prospetta il più grande, in termini dimensionali (size) sul mercato logistico italiano del 2021 e che conferma il forte interesse degli investitori istituzionali per questa asset class".
"Questa operazione consolida la crescita di Glp nel nostro paese e conferma che, nonostante la competitività in questo mercato, sono ancora presenti opportunità di investimento anche di rilevanti dimensioni -commenta Alessandro Petruzzi, responsabile dell'Industrial & Logistics di Cbre Italy-. Nel corso dei prossimi mesi l’appetito verso il prodotto core non accennerà a diminuire, così come la pressione sugli yield. Ci attendiamo, quindi, ottime prospettive per la fine dell’anno e per il 2022".
Glp e Kryalos Sgr sono stati supportati in questa acquisizione da Cbre, Gattai, Pwc, Deloitte e Artelia rispettivamente per gli aspetti commerciali, legali, finanziari, fiscali e tecnici. Cbre aveva assistito il cliente anche nella prima transazione nel nostro Paese.